Detraibilità degli scontrini fiscali al fine di rafforzare la lotta all'evasione fiscale, fino alla riforma del catasto che cambia il calcolo della rendita catastale. Ecco le principali novità approvate con la conversione in legge del disegno di delega fiscale 2014.

Delega fiscale 2014: le novità

Passa finalmente la conversione in legge del disegno di delega fiscale 2014, il provvedimento ad hoc che punta al riordino fiscale in un tempo relativamente lungo, ossia entro 5 anni.

Riforma catasto calcolo rendita catastale

La prima importante novità che troviamo nel disegno di legge di delega fiscale riguarda la tanto attesa riforma del catasto, un passaggio fondamentale questo che cambierà il modo di calcolare tutta una serie di tasse che attanagliano la vita del contribuente italiano, in special modo quelle che hanno come base imponibile la rendita catastale di un immobile.

Un esempio fra tutti l'IMU, l'imposta municipale propria introdotta dal decreto salva Italia e dal 1 gennaio 2014, grazie all'entrata in vigore della legge di stabilità 2014, la nuova IUC. La riforma del catasto avrà come nodo centrale il fatidico passaggio dai vani ai metri quadri per calcolare la base imponibile di un immobile.

Detraibilità scontrini fiscali

Altra novità fondamentale contenuta nella legge di delega fiscale 2014 riguarda la detraibilità degli scontrini fiscali ai fini del rafforzamento della lotta all'evasione fiscale. La delega fiscale parla espressamente di adozione di norme che diano attuazione al cosiddetto contrasto di interessi fiscali fra i contribuenti, vale a dire la contrapposizione dell'interesse del venditore con quello del compratore. Tutto ciò porta inevitabilmente, si legge nella delega alla possibilità di portare in detrazione gli scontrini fiscali per combattere l'evasione fiscale.