Pagamento canone Rai nella bolletta della luce, importo ridotto da 113,50 a 60 euro e versamento anche per chi detiene pc, smartphone, iPad e tablet. Ecco la mini rivoluzione del canone di abbonamento alla televisione italiana.

Riforma canone Rai: ecco cosa cambierà

Il canone Rai si pagherà direttamente nella bolletta della luce, avrà un importo più basso rispetto a quello attuale ( circa 60 euro) e lo pagherà anche chi detiene un portatile, tablet o smartphone.

Più volte annunciata ma mai attuata la riforma del canone Rai sembra stia per arrivare.

Dopo vari annunci e smentite, fonti vicine al Governo, hanno confermato che la riforma del canone di abbonamento alla Tv è pronta. Nelle ultime ore infatti il Premier Matteo Renzi ha ricevuto il sottosegretario alle Comunicazioni, Antonello Giacomelli, e insieme hanno concordato l'ipotesi di legare il Canone Rai alla bolletta per la fornitura dell'energia elettrica. Un'operazione che avrebbe il merito di scovare gli evasori che non pagano una delle tasse più odiate dagli italiani. L'evasione del Canone Rai oggi è stimata in 450 milioni di euro e un ulteriore rinvio sarebbe deleterio.

Ma se saremo tutti costretti a pagare il canone nella bolletta della luce, l'altra novità da segnalare è che l'importo sarà comunque inferiore a quello attuale (113,50 euro).

Si parla di una cifra intorno ai 60 euro.

Ma a pagare l'abbonamento alla radio e televisione italiana non sarà solo chi detiene un apparecchio televisivo che paga oggi il canone indipendentemente se lo utilizza o meno, ma saranno costretti a pagarlo anche i detentori di pc, tablet, i-Pad, smartphone.

Delle novità importanti che se attuate costituirebbero la prima vera riforma sul canone, visto che finora sono state solo annunciate e mai attuate le proposte di modifica.

Come si attueranno? Per ora non è dato sapere se sarà inserito un apposito emendamento al disegno di legge di stabilità 2015, l'ex Finanziaria che dovrà essere approvata entro la fine dell'anno o sarà emendato un apposito decreto ad hoc.