Ecco quali sono i requisiti di accesso alla pensione di vecchiaia e a quella anticipata in vigore dal 1 gennaio 2015 per donne e uomini nel settore pubblico e privato dopo la riforma Pensioni Fornero.

Pensione vecchiaia 2015: i requisiti

Per l'accesso alla pensione di vecchiaia dal 1 gennaio 2015 si distingue

  • Donne settore pubblico: 66 anni e 3 mesi
  • Donne settore privato: 63 anni e 9 mesi
  • Uomini settore pubblico: 66 anni e 3 mesi
  • Uomini settore privato: 66 anni e 3 mesi

Si precisa che per l'accesso alla pensione di vecchiaia dal 1 gennaio 2015 occorre non solo aver raggiunto l'età pensionabile, come stabilita dalla riforma pensioni Fornero, del decreto legge n.

201 del 2011 convertito in legge 214 del 2011, ma occorre anche che il rapporto di lavoro sia cessato al momento in cui si presenta la domanda di pensione.

La domanda di pensione di vecchiaia 2015 potrà essere fatta sempre dal sito dell'Inps, con il Pin fornito dallo stesso Istituto nazionale di previdenza sociale o anche tramite CAF e patronati.

Pensione anticipata 2015: requisiti accesso

Per quanto invece riguarda l'accesso alla pensione anticipata dal 1 gennaio 2015 si distingue:



  • uomini: 42 anni e 6 mesi di anzianità lavorativa
  • donne: 41 anni e 6 mesi di anzianità lavorativa

Oltre all'anzianità il lavoratore o la lavoratrice possono fare richiesta di pensione anticipata, dal 1 gennaio 2015, avendo maturato 35 anni di anzianità contributiva.

In tal caso valgono tutti i contributi versati e accreditati all'Inps, a qualsiasi titolo ( contributi figurativi, da riscatto, ecc.)

E' possibile l'accesso alla pensione anticipata con meno di 62 anni di età anagrafica anche dal 1 gennaio 2015, ma in tal caso si subirà un taglio dell'assegno mensile erogato dall'Inps di un punto percentuale o due a seconda degli anni di anticipo.

Come per la pensione di vecchiaia, anche per quella anticipata la domanda si può fare on line sul sito dell'INPS (www.inps.it) o anche tramite Caf e patronati. La pensione anticipata decorre dal primo giorno utile del mese successivo a quello in cui viene presentata all'Inps la domanda di accesso al trattamento previdenziale.