Parliamo di mal d'Africa? Forse non proprio, considerando che il continente del Kilimanjaro rappresenta il 9% del commercio degli Stati membri dell'UE.
Il trend
Le relazioni commerciali tra Unione Europea e Africa sono cresciuti negli ultimi 10 anni: l'export verso l'Africa è aumentato in modo continuo dal 2002 al 2008, con una diminuzione nel 2009 e successiva ripresa fino al 2013 con un massimo di 153 miliardi di euro. Analogo il trend delle importazioni che hanno raggiunto il picco di 41 miliardi nel 2012 (solo 15 miliardi nel 2013).
I beni di consumo hanno rappresentato il 70% dell'export verso l'Africa, che viceversa ha venduto all'Europa soprattutto energia.
Quest'ultima ha infatti rappresentato il 64% dell'export africano verso l'UE.
L'Italia tra i primi per import ed export con l'Africa
Forse per un retaggio della parentesi colonialista dello scorso secolo, il nostro Paese figura tra i primi esportatori verso il continente africano.
Prima in classifica la Francia con 28 miliardi di euro, pari al 18% dell'export europeo verso il continente. Seconda la Germania con 22 miliardi e terza l'Italia con 20 miliardi pari al 13%.
L'Italia si è distinta nel 2013 anche per le importazioni, seconda con 27 miliardi di euro dopo la Spagna (28 miliardi). Terzo il Regno Unito con importazioni pari ad un controvalore di 22 miliardi di euro.
Gli Stati africani più attivi nel commercio estero
Tra gli Stati africani più rappresentati nei commerci con l'UE, il Sud Africa fa la parte del leone (è il caso di dirlo, ndr) rappresentando il 16% di tutto l'export europeo verso l'Africa per un controvalore di 24 miliardi di euro.
Seguono a poche lunghezze l'Algeria con 22 miliardi e il Marocco con 17 miliardi.
Considerando invece l'import dell'Europa, la principale provenienza delle merci africane (19% del totale) è stata l'Algeria con un controvalore di 29 miliardi di euro.
Le principali variazioni negative commerciali tra UE e Africa sono invece state registrate da Nigeria -17 miliardi di euro, Libia (-15 miliardi) e Algeria (-9 miliardi).
Questi dati saranno oggetto di discussione all'interno del 4° Summit EU-Africa, che si terrà il prossimo 2-4 Aprile a Bruxelles.