Gli USA si confermano essere il principale partner commerciale dell'UE per beni e servizi.

Il commercio dell'UE con gli USA è caratterizzato da una dominanza di beni manufatturieri, che nel 2013 hanno rappresentato l'86% delle esportazioni e il 79% dell'import.

Nel 2013 infatti l'UE-28 ha registrato un aumento delle transazioni commerciali con gli USA pari a 92 miliardi di euro, in crescita rispetto agli 82 miliardi del 2012, secondo i dati rilasciati da Eurostat, il centro studi statistico ufficiale dell'Unione Europea.

La Germania in testa

Tra gli Stati Membri, la Germania si colloca la primo posto in termini di esportazioni verso gli USA con 89 miliardi di euro pari al 31% dei beni esportati dall'UE, seguita dal Regno Unito (44 miliardi, 15%).

Italia al 4° posto per l'export

L'Italia si posiziona quasi in testa alla classifica, conquistando il 4° posto a parimerito con la Francia: entrambe esportano verso gli USA 27 miliardi di euro in beni, pari al 6% dell'export dell'UE.

E l'import?

Parlando di importazioni dagli USA verso l'UE, ancora in testa la Germania con 37 miliardi di euro. Sempre secondo il Regno Unito con 35 miliardi. Seguono Paesi Bassi (29 miliardi), Francia (27 miliardi) e Belgio (24 miliardi).

Le relazioni commerciali aumentano

Il 2013 ha segnato in generale un aumento dei commerci degli Stati Membri dell'UE-28 con gli USA. La Germania ha registrato un aumento di 52 miliardi di euro, l'Italia +25 miliardi, l'Irlanda + 13miliardi, e il Regno Unito + 9 miliardi. Segno negativo invece per i Paesi Bassi che hanno visto una diminuzione delle relazioni commerciali con gli Stati Uniti pari a un controvalore di 12 miliardi di euro e per il Belgio (-6 miliardi).