Per gli italiani risparmiare èdiventato fondamentale, tanto è vero che gli aumenti in Italiasono sempre in agguato come ad esempio le bollette del gas che hannosubito un rincaro del 5.4%. Oggi in questo articolo citeremo i daticomunicati dall'ISTAT riguardanti i rialzi dei costidelle verdure, mentre a quanto pare i prezzi dellozucchero e della frutta sonoin calo.

Inflazione: nuovi aumento prezzidelle verdure, calo di zucchero e frutta

L'incremento economicocongiunturale inerente ai prezzi degli alimenti freschi e nonlavorati è dell'1,0% che aumentano in percentuale dell'1,0%pure su base annua, nel mese di settembre il tasso d'inflazione era-1,4%.



L'incremento economicocongiunturale relativo ai prezzi dello zucchero è a -0,7%con un calo del 5,0% rispetto al mese di ottobre 2013.

L'incremento economicocongiunturale attinente al prezzo della frutta fresca è inleggero calo mensile, infatti si documenta il -0,1%.



Le cause dell'aumento dei costi delle verdure sono leperturbazioni atmosferiche chenel corso dell'estate hanno investito gran parte dell'Italiaprovocando gravi danni alle colture. L'economista Guido Tabellini hadichiarato che è pur vero che il brutto tempo in Italiaha diminuito la produttività favorendo il rincaro dei prodotti, ma èanche vero che l'aumento dei prezzi suiprodotti non è una buona cosa per l'economia delnostro paese.

Sonomolti i nuclei familiari italiani che sia per i rincaridei prezzi che per la nota crisi del nostro paese hanno diminuitol'acquisto di vari prodotti alimentari come la frutta, laverdura, la carne e i latticini e,questo è uno dei tanti motivi che le aziende italianevengono messe a rischio con la conseguenza che gli impieghi vanno viavia a calare coinvolgendo principalmente i giovani.

Secondo quanto ha annunciato laColdiretti l'utilizzo di ortofrutta è calato del 20%tanto è vero che nell'anno 2014 gli acquisti di frutta everdura da parte delle famiglie italiane sono inferioridei 320 chilogrammi annui e questo per far capire che a rischio c'èanche la salute e il benessere degli stessi acquirenti.