La vecchia normativa che disciplina i buoni lavoro Inps e i voucher non è stata intaccata dall'approdo del Jobs Act, consentendo ancora agli imprenditori che intendono assumere personale per prestazioni occasionali e discontinue di poter ricorrere a questo strumento per potere ottemperare ai propri obblighi contributivi. I buoni lavoro e i voucher sono degli ottimi strumenti per i titolari di aziende per far si che possano beneficiare di personale per prestazioni di lavoro accessorio, senza dover ricorrere ad assunzioni fittizie o addirittura al 'nero' come avveniva in passato.

Attraverso questi strumenti è possibile anche versare contributi per i lavoratori occasionali, che poi verranno calcolati ai fini pensionistici e sono calcolabili anche per coloro che beneficiano di prestazioni a sostegno del reddito, come l'indennità di disoccupazione.

I buoni lavoro e i voucher Inps, vengono rilasciati dall'ente previdenziale sia attraverso la forma cartacea che attraverso quella telematica. e possono essere acquistabili da parte del datore di lavoro, che al momento della sottoscrizione deve indicare la data di inizio dell'attività lavorativa occasionale.

I requisiti per beneficiare dei voucher o dei buoni lavoro Inps

Per legge, si intende per lavoro accessorio o occasionale una attività lavorativa la cui retribuzione non supera i 7 mila euro al netto, e i 9.333 euro lordi.

Un solo datore di lavoro può pagare un solo lavoratore occasionale fino a due mila euro netti, e non può eccedere tale importo, altrimenti l'attività lavorativa non può più configurarsi come prestazione accessoria.

A potere beneficiare della prestazione di lavoro occasionale possono essere i pensionati-studenti, i disoccupati, gli extra comunitari con permesso di soggiorno e i lavoratori part time inoccupati o disoccupati.

I soggetti che possono dare lavoro e pagarlo attraverso i voucher o i buoni lavoro sono le famiglie (quando hanno necessità di assumere badanti occasionali), gli enti senza fine di lucro, i soggetti che non svolgono attività imprenditoriali e anche i committenti pubblici.