Con la circolare numero 194 del 27 novembre, l'Inps ha chiarito alcuni aspetti relativi alla Naspi, la nuova indennità a sostegno del reddito introdotta con il Jobs Act, i cui decreti attuativi sono stati pubblicati di recente.La nuova circolare specifica in modo dettagliato i limiti massimi di durata della Naspi, con il comma 3 dell'articolo 43 del decreto legislativo 148 del 2015, che ha di fatto soppresso un precedente articolo che prevedeva la corresponsione dell'indennità fino a un anno e mezzo, per gli eventi di disoccupazione successivi al 1° gennaio del 2017.Togliendo questo limite, di fatto, si consentirà che, per gli eventi di disoccupazione successivi al primo gennaio del 2017, il periodo di corresponsione dell'indennità potrà raggiungere un massimo di 24 mesi.

Le novità sulla Naspi per i lavoratori stagionali

Nel comma 4 della stesso decreto legislativo, si precisa la modalità di calcolo dell'indennità della Naspi per i lavoratori stagionali, del turismo e degli stabilimenti termali, qualora la stessa prestazione risulti inferiore ai 6 mesi. Il comma disciplina gli eventi di disoccupazione che ricadono nel periodo che va dall'1 maggio al 31 dicembre del 2015. Nella circolare si specifica che ai fini del calcolo devono essere esclusi i periodi per il quale si è già usufruito dell'indennità, con particolare riferimento a coloro che hanno già percepito la mini Aspi (l'indennità con i requisiti ridotti) negli ultimi 4 anni.

Se, invece, la durata della Naspi, calcolata secondo i requisiti previsti dal decreto legislativo, dovesse avere una durata inferiore ai 6 mesi, in questo caso i periodi precedenti che hanno dato luogo all'erogazione dell'indennità a sostegno del reddito saranno inclusi nel calcolo.

In tal caso l'erogazione della Naspi non potrà eccedere i 6 mesi.

La disciplina è applicabile solo nei casi in cui la cessazione del rapporto di lavoro derivi da contratti di lavoro stagionali, nei settori del turismo e degli stabilimenti termali. Proprio nella circolare diramata dall'Inps sulla Naspiper lavoratori stagionali sono incluse nel dettaglio le categorie dei soggetti che possono beneficiare di questo speciale sistema di calcolo.