La Legge di Stabilità 2016 è finalmente stata approvata dal Senato. Dopo l’ok definitivo dei due rami del Parlamento, la manovra del valore complessivo di 35 miliardi si presenta ricca di provvedimenti. In un giorno solo il Governo ha chiuso quindi la partita della Legge di Stabilità, quella sul collegato ambientale e sulla Rai. Nella Stabilità 2016 sono contenuti alcuni interventi a favore dei meno abbienti, delle persone con disabilità e delle famiglie con più di tre figli che risultano essere i più colpiti. Si è calcolato infatti che le risorse economiche destinate per il settore del welfare si aggirerebbero intorno ai 3,4 miliardi.

Quali sono i requisiti per ottenere la Carta famiglia?

Dal 2016 arriva in Italia la Carta famiglia, i cui beneficiari sono famiglie costituite sia da cittadini stranieri regolarmente residenti nel territorio italiano sia da cittadini italiani con almeno tre figli minori a carico. Tale Card viene rilasciata alle famiglie dal proprio Comune di residenza previa richiesta scrittae pagamento dei costi di emissione. Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, con decreto da emanarsi entro i prossimi tre mesi, stabilisce le modalità e i criteri per l’emissione sulla base dell’ISEE. La durata della card è di due anni dal momento in cui viene emessa. La card famiglia in sostanza consente sia delle riduzioni tariffarie sia l’accesso a sconti sull’acquisto di beni o servizi concessi dai soggetti privati o pubblici che vogliono contribuire all’iniziativa.

Essa è anche funzionale alla creazione di Gruppi di acquisto familiare (Gaf) o gruppi di acquisto solidale (Gas). La Legge di Stabilità 2016 prevede anche delle misure di contrasto alla povertà che ammontano a circa 1,5 miliardi di euro destinati ad incidere su almeno un milione di cittadini italiani. A tutela del coniuge in stato di bisogno è stato poi istituito unFondo di solidarietà con una dotazione di 250 mila euro per il 2017 e di 500 mila euro per il 2017 che permette di fare in modo che lo stesso ottenga dalla Stato l'assegno di mantenimento nel caso in cui l'altro coniuge non adempie a tale obbligo.

Quali le altre misure per la lotta alla povertà e a sostegno delle disabilità?

Le misure strutturali di contrasto alla povertà prevedono uno stanziamento di 600 milioni per il 2016 e di oltre 1 miliardo di euro a partire dal 2017 per l’attuazione di un Piano nazionale triennale. Èprevisto anche un rifinanziamento dell’assegno di disoccupazione Asdi pari a 220 milioni, che spetta ai lavoratori over 55 anni e con figli minori a carico con ISEE sotto i 5 mila euro.

Per le famiglie con figli minorenni e Isee inferiore ai 3 mila euro annui e di importo compreso fra i 230 e i 404 euro mensili è previsto uno stanziamento di 380 milioni quale misura di sostegno all’inclusione attiva. Èprevista anche una proroga dell’indennità di disoccupazione (DIS-COLL), per i co.co.co per quegli eventi di disoccupazione che si verificheranno fino al 31.12.2016. È stato istituito infine anche il Fondo per il sostegno alle vittime dell'amianto, cui sono stati investiti 30 milioni di euro e un Fondo per i soggetti con disturbo dello spettro autistico con una dotazione di 5 milioni di euro annui dal 2016. Altri 5 milioni di euro sono previsti per potenziamento di progetti che prevedono misure di sostegno a quelle persone con handicap grave per rendere la loro vita effettivamente indipendente. Per info di economia premi il tasto segui accanto al mio nome.