Il regime IMU degli immobili concessi in comodato dai genitori ai figli cambia ancora. La Commissione Bilancio della Camera ha optato per uno sconto del 50% sull’IMU e sulla Tasi, invece che per l’esenzione totale, difficilmente applicabile. Il beneficio, infatti, sarebbe stato concesso solo se il comodante, chi concede l'immobile, avesse posseduto come abitazione principale solo la casa concessa in comodato.

Ora, invece, lo sconto viene esteso anche a chi, oltre all'immobile concesso in comodato, ha nello stesso Comune un'altra casa adibita a propria abitazione principale.

Il provvedimento risulta migliorato, dato che il contemporaneo possesso di un'altra dimora non preclude la riduzione della base imponibile nella misura sempre però del 50%. Per ottenere tale sconto sull’IMU e sulla Tasi, è necessario che comodante e comodatario risiedano nello stesso Comune. Viceversa, qualora ad esempio genitore e figlio dovessero abitare in due Comuni diversi, perché magari il figlio studia in un'altra città, non sarebbe possibile beneficiare di alcuno sconto.

Quali sono le altre misure a favore della casa ?

La commissione Bilancio della Camera ha indubbiamente dedicato molta attenzione al settore casa, con dei provvedimenti tesi a stimolare il mercato delle compravendite. Fra questi c’è la proroga dei bonus del 50% e 65% sulle ristrutturazioni edilizie e sul risparmio energetico.

Sull'abitazione principale sparisce la Tasi. Chi vorrà acquistare una casa da destinare ad abitazione principale, può utilizzare il contratto di leasing immobiliare che consente una detrazione Irpef dei canoni di leasing fino a 8mila euro se si ha meno di 35 anni di età. Semaforo verde anche per un credito d'imposta in favore di chi installa in casa dei sistemi di allarme o videosorveglianza digitale.

Invece, chi opta per la cedolare secca, affittando un immobile a canone concordato, potrà beneficiare di una riduzione del 25% su Imu e Tasi per quello stesso immobile.

Quali sono le altre novità più significative della Finanziaria 2016?

Tra i provvedimenti più importanti di tale manovra economica, bisogna ricordare quelli relativi all’innalzamento del tetto del contante che sale da mille a 3mila euro.

Restano fuori da quest'intervento, però, i compensi elargiti dalla P.A. Per i medici arrivano contratti di lavoro flessibili con proroga fino al 31.10.2016 e un concorso straordinario per l'assunzione di medici e infermieri da bandire entro il 31.12.2016. Sì ai micro-pagamenti con bancomat anche sotto i 30 euro e al pacchetto pensioni (settima salvaguardia esodati e part-time con contributi figurativi pieni).

Prevista anche la proroga della decontribuzione al 2017 per i contratti a tempo indeterminato. Novità anche per l’autovelox: potranno essere accertate anche le violazioni dell'assicurazione Rc auto e l'omessa revisione dei veicoli. Il pacchetto sicurezza contiene, invece, misure contro l'emergenza terrorismo, che valgono 2,6 miliardi.

Il Governo, per la sicurezza in senso stretto, mette a disposizione invece 1 miliardo. Via libera anche al bonus di 500 euro per i diciottenni.

In favore delle Pmi del Sud è stataintrodotta una riserva fissa del 20% su tutti gli incentivi statali. L’Ires resta al 27,5%, mentre è prevista un'estensione della deducibilità del costo del lavoro dall'Irap, fino al 70% per i lavoratori stagionali. Tali provvedimenti sono già approdati in Aula alla Camera, che darà quindi il via libera alla Legge di Stabilità senza ricorrere al voto di fiducia se dovesse approvarli entro domenica.