In questi giorni si parla molto di una nuova norma nel codice della strada che punisce, con il ritiro della patente, la pericolosa abitudine di guidare e usare contemporaneamente il cellulare. Tale nuova proposta di legge presentata in Senato prevede infatti il ritiro immediato della patente fino a 2 mesi oltre al sequestro dell’apparecchio ed una sanzione pecuniaria molto salata. Come già enunciato in un precedente articolo il disegno di legge introduce anche l’obbligo del vivavoce che dovrebbe garantire un maggior grado di sicurezza durante la guida e l’obbligo della scatola nera in dotazione del veicolo.
Ma cosa rischia oggi chi guida dopo aver dimenticato a casa la patente, o senza una valida patente? Vediamo quindi cosa prevede la legge e quali le sanzioni previste nel caso in cui l'automobilita commetta uno di tali illeciti
Guida con patente scaduta
Per tali illeciti sono infatti previsti diverse sanzioni di tipo amministrativo, ossia una semplice multa dall’importo molto variabile, anche in virtù dell’avvenuta depenalizzazione della guida senza patente. La sanzione prevista per chi guida con la patente appena scaduta, è una multa che va fino a 624 €, oltre alla sanzione del ritiro della patente. Il titolare della patente entro 10 giorni dal ritiro, è tenuto a sottoporsi alla visita medica obbligatoria, necessaria al fini del rinnovo del documento.
Se invece sono trascorsi più di 10 giorni, la patente scaduta verrà inviata alla Prefettura del luogo dove è avvenuta la violazione. Per ritirarla occorre presentare il nuovo certificato medico che ne attesti il rinnovo. Se la patente è scaduta da più di 3 anni l’automobilista dovrà sostenere di nuovo l’esame teorico e pratico.
Se l’automobilista senza patente ha provocato un incidente, i danni all’altra auto dovranno essere pagati da lui e non dall’assicurazione
Patente dimenticata a casa o guida senza una patente valida
La polizia municipale può applicare una multa di 41 euro, se l’automobilista si è dimenticato a casa la patente. La polizia municipale intima poi all’automobilista di presentarsi, dopo 30 giorni, per esibire la patente, presso qualunque caserma.
Nel caso ci si astenga da tale ultimo controllo si incorre in una sanzione amministrativa pari a 419 euro.
Infine per la guida senza possedere una patente ovvero senza aver mai sostenuto un esame di guida, fino all’anno scorso, tale infrazione era considerata un reato penale. Dopo la recente riforma del DL n. 8/2016 tale condotta è stata depenalizzata. Viene dunque considerata un illecito amministrativo, punito con una sanzione che va da 5mila euro a 30mila euro. Per l’automobilista recidivo ( colui che ripeta due o più volte tale comportamento) invece scatta una sanzione penale: infatti, in caso di recidiva verificatasi nell’arco di 2 anni, è previsto l’arresto fino ad un anno. Se vuoi restare informato sulle novità di diritto premi il tasto segui accanto al mio nome.