In uscita al Ministero della Giustizia c'è un nuovo bando di concorso per 203 Assistenti al Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria da inquadrare II Area funzionale, fascia retributiva F2. Si tratta di posti a tempo indeterminato. Per quanto riguarda i 203 posti sono così suddivisi:

  • 50 Assistente Edile (codice concorso TE01);
  • 48 Assistente Elettronico (codice concorso TE02);
  • 50 Assistente Elettrotecnico (codice concorso TE03);
  • 49 Assistente Meccanico (codice concorso TM04);
  • 6 Assistente Agrario (codice concorso TA05)

I requisiti per fare domanda: generali e specifici e come fare domanda

Fra i requisiti generali per fare domanda vi è quello della cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell'Unione europea, idoneità fisica allo svolgimento delle mansioni, godimento dei diritti civili e politici; qualità morali e di condotta.

Quanto ai requisiti specifici viene richiesto solamente il possesso di un diploma di istruzione secondaria di secondo grado specifico per ogni settore

Quanto alla presentazione della domanda c'è tempo fino al 28 aprile per l'inoltro accedendo al FORM esclusivamente attraverso Sistema Pubblico di identità Digitale (SPID).

Le prove della selezione sono scritta e orale

Il concorso verte su una prova scritta e una prova orale. La prova orale comprenderà anche l’accertamento dell'inglese e delle capacità di usare il Pc. Potrebbe esser prevista una prova preselettiva laddove vi sia un numero di candidati maggiore del previsto. Il punteggio conseguito nella prova preselettiva non concorre ai fini della determinazione della votazione complessiva finale.

Non è prevista la pubblicazione di una banca dati. Le materie della prova scritta sono: elementi sulla normativa tecnica delle barriere architettoniche, normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, codice dei contratti pubblici, codice di prevenzione incendi. Saranno ammessi alla prova orale i candidati che avranno riportato nella prova scritta il punteggio di almeno 21/30.

La prova orale per tutti i settori verterà, oltre che, sulle materie oggetto delle prove scritte, su: “Elementi di Ordinamento penitenziario ”; “Nozioni di diritto costituzionale e amministrativo”, nonché su altre ulteriori materie specifiche per ogni settore.

Il punteggio finale sarà determinato dalla somma del voto riportato nella prova scritta e della votazione conseguita nella prova orale.

Il Direttore Generale del Personale e delle Risorse, riconosciuta la regolarità del procedimento, con proprio decreto approva le graduatorie di merito e dichiara i vincitori del concorso relativamente ai singoli settori. Il personale assunto sarà tenuto a permanere nella sede di prima destinazione per un periodo non inferiore a 5 anni.