Anche questa volta, come succede ogni qualvolta l'imprenditore cuneese rilascia qualche intervista, ci saranno le solite critiche al Briatore pensiero. Questa volta lo spunto nasce dalla presentazione del suo nuovo libro 'Sulla ricchezza', edito da 'Sperling & Kupfer'. Nel libro l'imprenditore invoca il 'Four Seasons' in Puglia, denuncia la mancanza di collegamenti aerei e navali con la Sardegna e ripropone l’idea visionaria di un Molise collegato con un catamarano alla Croazia, idea già naufragata quando il governatore della piccola regione meridionale, Michele Iorio aveva acquistato l’imbarcazione 'dimenticando' di fare la gara d’appalto.
E poi ancora la mancanza di strutture di lusso in italia, soprattutto al sud: "Ci sono persone che possono spendere 10, 20 o 30 mila euro al giorno quando sono in vacanza, perché non farglieli spendere da noi?" Non poteva ovviamente neppure mancare l'accusa alle tasse troppo elevate, con un'imposizione fiscale che arriva ormai al 67%.
Briatore contro il turismo 'da poveri'
Un libro che riprende un po' tutti i polveroni innescati dalle sue dichiarazioni dell'ultimo anno, dalle continue polemiche collegate all'apertura del Twiga a Otranto, nel Salento, alle dichiarazioni su come si possa vivere con 1.500 euro al mese. Un libro che chiama in causa anche Indro Montanelli e ne riprende un pensiero: "quando un italiano vede passare una macchina di lusso, il suo primo stimolo non è averne una anche lui, ma tagliarle le gomme".
Poi un'autoironica citazione di Maurizio Crozza, al quale l'imprenditore fornisce sempre moltissimo materiale per i suoi spettacoli.
Briatore: favorire il turismo a 5 stelle
E ovviamente la ricetta, l'invito a sfruttare meglio il patrimonio artistico, culturale e paesaggistico dell'Italia, incoraggiando il Turismo di lusso, favorendo chi può spendere molti soldi.
Che problema ci sarebbe se i musei creassero dei corridoi preferenziali, ovviamente più costosi, per tutti i clienti che non hanno la voglia di mettersi in fila e fare la coda? E perchè non permettere l'affitto di monumenti, piazze e strutture pubbliche per eventi privati. Facciamo caso che il principe saudita Fahd al-Saud, che ha già affittato Euro Disney per tre giorni per la sua festa di laurea, voglia affittare il Colosseo per un aperitivo con gli amici, perché non permettere di fare cassa.
Insomma, parafrasando un famoso spot pubblicitario: ci sono cose che si possono comprare, per tutto il resto c'è Master Briatore...
