Appare curioso che Sky, il gigante televisivo a pagamento, abbia deciso di modificare la fatturazione dei suoi abbonamenti aderendo alla pratica dei 28 giorni proprio adesso che le bollette a 28 giorni sembrano avere le ore contate. Eppure è così, e nel suo caso, a differenza dei gestori di telefonia fissa, la legge glielo consente.
Perché Sky lo può fare?
Com'è noto, nel marzo del 2017 l'AgCom, cioè l'autorità garante nel campo delle telecomunicazioni, ha emanato la delibera 121/17/CONS, con la quale vietava espressamente ai gestori di telefonia mobile, adsl e fibra, di fatturare ogni 4 settimane.
Nel mercato delle reti mobili invece, dove vige il libero mercato, l'autority non ha potuto intervenire. Stessa questione per Sky, che nel pieno rispetto della legge ha introdotto, sull'esempio delle compagnie telefoniche non soggette a maggior tutela, di cavalcare l'onda dell'aumento di fatturato creato dall'invenzione dell'anno di 13 mesi. Certo farlo proprio adesso, dal 1 ottobre, appare curioso, dato che nell'attuale legge di bilancio sembrerebbe esservi spazio per un emendamento che vieti espressamente questa pratica.
Legge di bilancio: se passa l'emendamento Sky dovrà rimborsare tutti?
Ecco qual è il controsenso. Sky, in maniera trasparente, ha cominciato ad avvisare i suoi abbonati dell'imminente passaggio già dall'estate scorsa.
Ha reso chiara e semplice la procedura di disdetta (che appare quasi inutile se tutti i gestori si comportano nello stesso modo). Tuttavia il ministro dell'economia, Calenda, interrogato sul perché nella nuova legge di bilancio approvata nei giorni scorsi non ci sia traccia della mozione del Pd di vietare le fatture a 28 giorni, ha chiarito che molto probabilmente l'emendamento troverà spazio nel dl fisco o nel ddl bilancio.
Appare molto probabile cioè che il governo vieti per legge la fatturazione a 28 giorni. Nel frattempo si attende anche il pronunciamento del Tar al quale i gestori si sono rivolti con un ricorso opponendosi alla delibera AgCom. Insomma, cosa cambierà se la legge verrà approvata?
Legge approvata, rimborso automatico, nessuna distinzione fisso mobile
Se il Tar dovesse dar ragione ai gestori telefonici di telefonia fissa, questi potrebbero continuare a fatturare a 28 giorni. Diversamente dovrebbero rimborsare tutti gli utenti che hanno pagato sinora un mese in più. I gestori di telefonia mobile e anche Sky non sarebbero influenzati da questa decisione, perché oggi, per legge non sono in torto. Se invece la fatturazione a 4 settimane diventasse illegale, lo sarebbe per tutti, reti fisse, adsl, fibra, mobili e anche pay tv. Ecco perché appare curioso che negli stessi giorni in cui si attende uno stop legislativo alla fatturazione a 28 giorni Sky abbia deciso di rischiare di prendere soldi dagli abbonati che potrebbe essere costretta a restituire subito dopo. Seguiremo la vicenda.
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