Nella legge di bilancio del 2018 è stata valutata la possibilità di un bonus per i nonni che partecipano economicamente alle spese scolastiche o universitarie, per gli affitti fuori sede ma anche per le attività sportive, le spese per le assicurazioni e quelle mediche dei propri nipoti. Si tratterebbe della possibilità di avere uno sconto Irpef con detrazioni al 19% oltre che per i figli anche per le spese sostenute per i parenti diretti come appunto risultano i nipoti.
Bonus nonni: agevolazioni fiscali per tutta la famiglia in arrivo dal Governo
La possibilità del nuovo bonus dedicato ai nonni è stata valutata nella legge di bilancio del prossimo anno in relazione ai dati forniti dalla Fondazione Senior Italia Federanziani. Sono emerse infatti, da approfondite casistiche, che in Italia più di 12 milioni di nonni si occupano quotidianamente dei propri nipoti. Il problema nasce nel momento in cui dalle statistiche emerge anche che circa 7 milioni di loro contribuisce economicamente alle spese della famiglia dei suoi figli e dei suoi nipoti. Stando alle cifre si tratterebbe di circa 5,4 miliardi di euro che i nonni sostengono ogni anno, attraverso acquisti di beni destinati alla famiglia o sotto forma di denaro.
La possibile nuova misura del Governo dei bonus per i nonni, nasce quindi proprio per riconoscere alla loro importante figura un'agevolazione fiscale. L’italia sarebbe risultato, inoltre, il Paese europeo con la percentuale più alta di “nonni” che si occupano dei propri nipoti.
A chi spetterà il bonus nonni?
L’agevolazione fiscale del bonus per i nonni italiani è stata proposta nella legge di bilancio 2018 e attualmente risulta all’esame da parte del Senato.
Si tratterebbe di una possibile ipotesi che vedrebbe l’estensione della detrazione delle spese al 19% anche per quelle effettuate a favore dei nipoti, oltre a quelle dei figli e tutti i parenti in linea retta. Il bonus nonni, se dovesse essere approvato, partirebbe dal prossimo primo gennaio 2018 e la sua applicazione andrebbe ai fini delle spese sostenute per i suoi parenti fino al 3° grado.
I promotori degli emendamenti della misura a favore dei nonni sottolineano che il nuovo bonus nasce per valorizzare la loro solidarietà totale all’interno della famiglia, che soprattutto oggi risulterebbe ‘fondamentale’ all'interno della società e delle problematiche occupazionali. La loro figura per questo risulta giusto e opportuno che abbia un’applicazione concreta anche attraverso il riconoscimento da parte dello Stato dei loro aiuti di tipo economico all'interno del nucleo familiare.