flixbus, la nota compagnia di viaggi ha riscosso tantissimo successo in Europa e in Italia grazie ai prezzi molto competitivi. Di recente è stata confermata la strategia di aumentare il numero di tratte in tutta la penisola italiana. A dare maggior risalto a questa decisione è anche l'arrivo di Flixtrain, appartenente alla stessa società.

Le modifiche riguardano i percorsi al nord, al centro ed al sud Italia. Questo era il momento migliore per inaugurare le tratte visto che a breve sarà estate ed è il periodo ideale per concedersi un bel viaggio senza spendere molto.

Andiamo però, a vedere nel dettaglio quali sono le nuove città raggiunte dalla compagnia low cost.

I nuovi collegamenti con Flixbus

Iniziamo dal centro Italia. La compagnia tedesca ha aperto le tratte che portano come arrivo e partenza la città di Empoli, in Toscana. Da questa città sarà possibile raggiungere ad esempio Bari, Foggia, L'Aquila, Taranto, Teramo, Perugia e Pescara. Nuove città saranno raggiungibili anche da Assisi che aveva già alcune tratte verso Napoli, Bari e Siena. A queste si aggiungono Firenze, Pisa, Milano e Prato. Ma che estate è senza Gallipoli? Infatti, in vista della stagione estiva sarà aggiunta una tratta apposita che porta nel luogo della movida per eccellenza, dove è possibile trovare migliaia e migliaia di giovani che si radunano per trascorrere le vacanze.

Così come per le vecchie tratte, anche per quelle nuove la prenotazione del viaggio può essere fatta online sia sul sito ufficiale, sia sull'app per smartphone scaricabile sia su Android, sia su iOS. Per chi fosse poco pratico di prenotazioni online, può sempre rivolgersi ad una qualsiasi agenzia viaggi.

Come già detto, a dare più importanza alla società ci pensa il nuovo treno ''verde'' Flixtrain.

Anch'esso ha come punto di forza i prezzi bassi. I primi test sono stati effettuati in Germania, ma molto presto arriverà sicuramente in Europa, tra cui anche l'Italia.

Il prezzo dei biglietti per le tratte medie e lunghe, si dovrebbe aggirare sui 10 euro a persona. Il progetto dovrebbe partire già prima dei mesi estivi, dunque meno di tre mesi.

Le prime mete saranno tutte tedesche e saranno 28 stazioni. Ovviamente poiché il prezzo è basso, si potrebbe pensare ad un servizio di seconda classe, ma è un grave errore: la qualità dei servizi, nonostante sia low cost, a detta delle recensioni sono davvero ottimi.

Non ci resta che pazientare un altro po' e sperare che sui binari italiani, oltre a Trenitalia e Italo, ci sia anche la compagnia tedesca.