Il bollo auto è da sempre ritenuta la tassa più odiata dagli italiani, ma c’è una categoria ben precisa alla quale è riservata l’esenzione dal pagamento. Stiamo parlando dei beneficiari della legge 104 sulla disabilità e dei loro parenti, purché rispondano a determinati requisiti. In attesa, quindi, delle novità che dovrebbero arrivare dalla Commissione Europea circa una probabile trasformazione della tassa di circolazione secondo criteri vincolati al grado di inquinamento degli autoveicoli, vediamo di seguito i requisiti necessari per beneficiare dell’esenzione del bollo auto secondo la legge 104.

Legge 104, i requisiti per usufruire dell’esenzione bollo auto

La legge 104 sulla disabilità, ricordiamo, prevede la concessione di alcune agevolazioni a favore di disabili affetti da gravi malattie e dei parenti che se ne prendono cura e che vanno dai permessi lavorativi alle agevolazioni fiscali tra le quali, appunto, l’esenzione dal pagamento del bollo auto. Non tutti i disabili, però, possono usufruire di questa possibilità, essendo riservata alle seguenti categorie:

  • sordi e non vedenti;
  • disabili affetti da handicap mentale o psichico ai quali è stata riconosciuta l’indennità di accompagnamento oppure affetti da “grave limitazione della capacità di deambulazione“ o da “ridotte capacità motorie”. In tutti i casi le disabilità devono essere state riconosciute dall’apposita Commissione dell’Asl.

Anche i parenti del portatore di handicap possono beneficiare dell’esenzione del bollo auto, qualora il disabile risulti a loro carico, ma unicamente per gli autoveicoli utilizzati per il trasporto dell’invalido in questione e di cilindrata inferiore a 2000 cc per i motori a benzina e 2800 cc per quelli alimentati a gasolio.

UPDATE dellla redazione effettuato il 13/07/2018 per precisazione: "Il beneficio fiscale, che si applica sia ai veicoli condotti dai disabili sia a quelli utilizzati per l'accompagnamento dei disabili stessi, spetta al portatore di handicap/invalido intestatario del veicolo oppure alla persona intestataria del veicolo se il portatore di handicap/invalido è fiscalmente a suo carico."

La richiesta dell’esenzione e altre agevolazioni fiscali per i disabili

La richiesta di esenzione deve essere inoltrata alla sede dell’Agenzia delle Entrate della Regione di residenza entro 90 giorni dalla data di scadenza del bollo e può essere effettuata per una sola automobile.

Essendo la tassa di circolazione di competenza regionale, nel caso in cui il titolare dell’esenzione dovesse trasferire la propria residenza in un’altra regione, la domanda dovrà essere nuovamente inoltrata presso la sede dell’Agenzia di competenza.

I benefici riconosciuti dalla legge 104 per quanto riguarda le Tasse automobilistiche, non si fermano al bollo auto, essendo prevista anche una detrazione Irpef pari al 19% per quanto riguarda la spesa sostenuta per l’acquisto dell’automobile, oltre all’Iva agevolata al 4% e all’esenzione per quanto riguarda il pagamento della tassa di trascrizione sul passaggio di proprietà.