I saldi estivi 2018 cominceranno ufficialmente il 7 di luglio. Un evento importante per tutti coloro che vogliono approfittare, a metà dell'anno, di una serie di convenienti sconti. L'attesa è molta specie per quelli che nel corso della stagione invernale hanno risparmiato sugli acquisti proprio per dedicare le proprie disponibilità al periodo delle promozioni. Già da giorni, in piccole e grandi città, i consumatori stanno cercando di capire se determinati negozi abbiano già iniziato 'sottobanco' ad applicare la scontistica di fine stagione, almeno per ciò che concerne la moda e l'abbigliamento.
L'inizio dei saldi varia da regione a regione
Le politiche sui saldi sono comunque differenti da regione a regione e pertanto si ci ritrova a veder cominciare gli sconti prima in alcune rispetto ad altre. Ad esempio in Sicilia il via è il primo di luglio, cosi come per le province di Trento e Bolzano. Nel resto d'Italia invece si partirà il 7 di luglio. Il periodo della ricerca all'affare di stagione durerà in modo differente in ogni regione. Ad esempio, in Friuli Venezia Giulia i saldi perdureranno sino al 30 di settembre, mentre in Liguria finiranno entro un mese. In linea di massima invece questo periodo terminerà ad agosto o ai primi di settembre. Il periodo migliore, ovviamente, è quello iniziale, dove gli acquirenti potranno trovare articoli scontatissimi, ben in vista sugli scaffali di negozi cittadini o quelli localizzati in centri commerciali.
Più tempo decorre dall'inizio del periodo delle promozioni minore sarà la possibilità di trovare quello che si cerca ad un prezzo ultra ribassato.
Saldi estivi: occhio alle truffe
Come succede alla fine di ogni stagione commerciale, sia il Codacons che la Guardia di Finanza provano a mettere in guardia gli italiani su come va affrontato questo periodo per non essere "truffati".
Le indicazioni di questa stagione sono riportate sul sito delle Fiamme Gialle che ha stilato una guida precisa. Ad esempio, per ogni capo dev'essere indicato il prezzo di partenza e il prezzo finale con tanto di percentuale di sconto. Inoltre è consigliato stare attenti quando si paga e controllare che venga applicato veramente lo sconto riportato sul cartellino.
Un altro consiglio interessante è quello di conservare lo scontrino almeno per una settimana, cosi da poter reclamare in presenza di un capo difettoso: succede spesso infatti che in questo periodo di saldi estivi vengano messe in commercio quantità di merci difettose.