Da mercoledì 15 luglio è attiva la procedura per richiedere il bonus Start previsto dalla Regione Puglia a favore di lavoratori autonomi, possessori di partita Iva e liberi professionisti. La misura ha un importo lordo di 2.000 euro una tantum e punta a sostenere la categoria degli autonomi colpita dall'emergenza Covid-19.

Start, i soggetti destinatari del bonus

Come si legge sul sito di Sistema Puglia dove è possibile inoltrare la domanda, il bonus è rivolto agli autonomi della regione Puglia, purché presentino determinati requisiti.

Innanzitutto, la platea dei potenziali beneficiari riguarda:

  • i liberi professionisti titolari di partita Iva attiva;
  • i titolari di rapporti Co.Co.Co. attivi alla data del 01/02/2020 e iscritti alla Gestione separata;
  • i lavoratori autonomi, privi di partita Iva, non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie. Per questi ultimi è obbligatorio che i loro compensi lordi non siano superiori a 5.000 euro e che non abbiano un contratto in essere alla data del 13/03/2020.

Oltre ai requisiti relativi all'inquadramento del soggetto, i potenziali beneficiari non devono essere iscritti ad altra forma previdenziale obbligatoria, devono avere un reddito lordo da lavoro autonomo inferiore a 23.400,00 euro e un volume d'affari complessivo che non superi i 30.000 euro.

Un sussidio che va a sommarsi al bonus 600 euro

Il bonus Start stanziato dalla Regione Puglia va a sommarsi a quello previsto dallo Stato a favore degli autonomi, pari a 600 euro per marzo e aprile e 1.000 euro per il mese di maggio.

L'introduzione di queste somme erogate a fondo perduto mira a fornire un supporto economico alla categoria degli autonomi, titolari di partite Iva e professionisti (per esempio avvocati, geometri, ingegneri, architetti, ecc...) che, a causa dell'emergenza coronavirus, hanno registrato un calo del fatturato. La misura è finanziata dal governo regionale con 124 milioni di euro attraverso una riprogrammazione dei fondi europei.

Le domande possono essere inoltrate dal 15 luglio al 30 settembre fino alle ore 12 direttamente al portale Sistema Puglia: è bene precisare che non si tratta di un click day, ovvero non è prevista una corsa alla presentazione dell'istanza, ma è anche vero che le somme saranno erogate in ordine cronologico di invio della domanda e fino ad esaurimento dei fondi stanziati a tale scopo.

In 24 ore inoltrate 15mila domande

A partire dal 15 luglio - giorno in cui è stata attivata la procedura per l'invio della domanda del bonus Start - sono giunte al portale Sistema Puglia 15mila domande. L'assessore al Lavoro della Regione Puglia, Sebastiano Leo, ha dichiarato che questa risposta conferma quanto fosse attesa questa misura dai liberi professionisti pugliesi, soprattutto giovani, che a causa della pandemia hanno dovuto fare i conti con la crisi economica.

L'assessore Leo ha aggiunto che con il bonus Start: "La Regione Puglia dà una risposta concreta e immediata a questo disagio".