Le bollette di luce e gas potrebbero registrare un aumento nella voce oneri di sistema: la motivazione va ricercata nella cosiddetta tassa Covid-19 proposta dai deputati Fausto Raciti del Partito Democratico e Teresa Manzo del Movimento 5 Stelle. Lo scopo è quello di reperire risorse per aiutare quegli utenti che, a causa della pandemia Coronavirus, si ritrovano in notevoli difficoltà economiche.

Tassa Covid-19 aumenterebbe gli oneri di sistema

La proposta sta facendo discutere e ha richiamato l'attenzione sia del Codacons che dell'Unione Nazionale Consumatori in virtù del fatto che si tratterebbe di una vera e propria truffa nei confronti dei consumatori.

Il motivo sta nel fatto che l'aumento degli oneri di sistema andrebbero a compensare la riduzione del costo della materia prima in seguito alla pandemia: difatti, dal 1 aprile era stato reso noto ai consumatori che, grazie al calo drastico del costo del petrolio, avrebbero registrato un risparmio annuo di circa 184 euro per famiglia. Era stato anche conteggiato che tale risparmio fosse pari a circa 45 euro per la luce e a 139 euro per il gas.

Con l'aumento degli oneri di sistema proposto dai due politici del Pd e del Movimento 5 Stelle si andrebbe a vanificare tale risparmio, mettendo in atto una vera e propria truffa nei confronti degli utenti.

Le motivazioni di tale aumento della voce oneri di sistema in bolletta sono da ricercare nella volontà di aiutare quelle famiglie che, a causa della pandemia, hanno registrato un calo drastico delle entrate familiari o addirittura hanno perso il lavoro.

La reazione del Codacons e Unione Nazionale Consumatori

Non si è fatta attendere la risposta del Codacons che ha parlato di una truffa alla collettività: la proposta, infatti, andrebbe a scaricare sui cittadini l'onere di aiutare le famiglie più bisognose, quando sarebbe più corretto che lo Stato si impegnasse in questo tramite l'adozione di particolari misure ad hoc.

Quella di aumentare gli oneri di sistema viene vista come una tassa occulta che vanifica la riduzione dei costi delle materie prime: infatti, i consumatori non si renderebbero conto di tale aumento occulto in virtù del fatto che nel complesso l'importo della bolletta resterebbe invariato rispetto al passato.

Al contrario, il Codacons propone che lo Stato tagli per tutto l'anno 2020 gli oneri di sistema per venire incontro a quelle famiglie che hanno visto ridurre il loro reddito e sono in serie difficoltà con il pagamento delle utenze domestiche.

Sulla stessa linea l'intervento di Marco Vignola, responsabile del settore energia dell’Unione Nazionale Consumatori: Vignola spiega che la scelta di dare un sostegno a chi ha perso il lavoro è un'ottima idea, ma ciò che è sbagliato è la forma di finanziamento. Non si può chiedere ad altri consumatori di sopportare costi maggiori per aiutare chi è in difficoltà soprattutto perché nessuno al giorno d'oggi naviga nell'oro.