Il bonus trasporti, conosciuto anche come bonus mezzi pubblici, è uno sconto per cittadini e famiglie senza limiti di età introdotto a settembre 2022.

L'incentivo può essere richiesto da chi ha un reddito non superiore a 35mila euro. Valore massimo del bonus richiedibile è pari a 60 euro mensili. I fondi stanziati dal ministero dei Trasporti sono stati 190 milioni di euro e il bonus è accessibile a tutti fino all'esaurimento delle risorse finanziarie.

È possibile richiederlo attraverso la piattaforma ministeriale Bonus Trasporti, utilizzabile per l’acquisto di abbonamenti mensili ai servizi di trasporto ferroviario e pubblico.

Nonostante l'incentivo risulti in scadenza il 31 dicembre 2022, esiste comunque un modo per estenderlo almeno fino a gennaio 2023.

Bonus trasporti per gennaio 2023

Ultimo mese utile per richiedere il bonus di dicembre 2022, il quale potrà però essere sfruttato per l'acquisto dell'abbonamento per il mese di gennaio 2023. Esempio pratico:

  • richiesta bonus 1° dicembre 2022 dal valore di 60 euro
  • acquisto abbonamento mensile ferroviario per il mese di dicembre ad esempio al costo di 31,50 euro che sarà valido per tutto il mese di dicembre.
  • dal buono di 60 euro avanzeranno 28,50 euro che potranno essere utilizzati per l'acquisto dell'abbonamento del mese di gennaio.

Fondamentale è acquistare l'abbonamento, per il mese di gennaio, entro e non oltre il 31 dicembre 2022 per usufruire della parte restante del bonus.

La modalità di richiesta

La richiesta del bonus è molto semplice e veloce: chiunque può scaricarlo attraverso il sito istituzionale della piattaforma Bonus Trasporti. Può essere richiesto per sé stessi o per un beneficiario minorenne a carico. Il richiedente accede alla piattaforma attraverso SPID oppure utilizzando la Carta d’Identità Elettronica (CIE).

Successivamente si dovranno fornire le seguenti informazioni personali: nome, cognome e codice fiscale del beneficiario. Inoltre si dovrà inserire il valore dello sconto da richiedere (fino a un valore massimo di 60 euro). Infine si dovrà scegliere il gestore di servizio del trasporto pubblico con cui fare l'abbonamento. Una volta completata la procedura online di richiesta del bonus, si ottiene un codice e/o un QR code che deve essere presentato in biglietteria, oppure online sul sito del gestore scelto al momento dell’acquisto.

In sede di successiva dichiarazione dei redditi è poi possibile beneficiare della detrazione fiscale al 19% prevista sulle spese per l'abbonamento ai mezzi pubblici (nel limite di 250 euro).