Tsipras che si toglie la giacca e dice ai suoi interlocutori: prendetevi pure questa! Ecco quale sarà forse l'immagine che resterà più impressa di questo lungo summit europeo da cui è uscito finalmente l'accordo con la Grecia. Un accordo col quale l'Europa riapre i rubinetti, promettendo 86 miliardi di euro dal Fondo Salva Stati, a patto che la Grecia voti in due giorni un consistente pacchetto di riforme, avviandone altre in tempi strettissimi e crei un fondo di 52 miliardi di euro di asset greci da privatizzare.
Dunque riforme, maxi privatizzazioni in cambio della permanenza nell'Eurozona, un altro piano lacrime e sangue da attuare sotto lo stretto controllo dei creditori e che quindi comporta anche una perdita di sovranità per la Grecia.
Tutti elementi che gli oppositori di Tsipras in patria gli faranno pesare moltissimo, anche perché ora il piano dovrà passare al vaglio del Parlamento di Atene ed è già stato bocciato da buona parte del partito di Syriza, che lo ha definito un umiliazione.
Insomma questo accordo, è un buon accordo o uno schiaffo per la Grecia? Tsipras porta a casa una vittoria o una sconfitta? Per l'economista americano Paul Krugman l'Europa si è voluta vendicare e ha tradito lo spirito europeo, umiliando la Grecia ha dato a se stessa un colpo fatale. E come lui la pensano milioni di europei, visto che in poche ore su twitter si è diffuso a macchia d'olio l'hashtag: this is a coup, ossia è un colpo di stato.
Ma per altri l'Europa sta solo chiedendo le giuste garanzie ad un Paese che non ha certo dimostrato la giusta affidabilità in passato. Prima barando sui conti, poi per ben due volte, prima di questa, non restituendo i prestiti e non facendo le riforme promesse per meritarli. Altro che umiliazione quindi, l'Europa sta tutelando i suoi cittadini da un altro spreco di denaro.
Chi ha ragione? Chi vede in questo accordo un umiliazione per Atene da parte di un Europa intransigente è crudele o chi al contrario è convinto che l'Europa stia solo cercando di far rispettare le regole? Umiliazione o legittima difesa?