Un'idea nata dalla mente di Shelagh Green, direttore del servizio per l'impiego dell'Università di Edimburgo e presidente dell'Association of Graduate Careers Advisory Services. Lo scopo, sostiene l'ideatore, è quello di permettere ai giovani studenti di guardare con occhio più attento e razionale, al mondo universitario a loro disposizione, permettendogli di valutare su basi reali, quale sia l'ateneo più idoneo ai loro obiettivi.

Come per ogni anno quindi, anche per il 2016 è stata stilata la classifica delle migliori università, a livello mondiale, in termini di impiegabilità nel mondo lavorativo ed accademico post-laurea.

Ranking Europeo

Ecco le prime dieci che hanno meritato di far parte di questa prestigiosa classifica: la "Global University Ocupability Survey".

n.10 Istituto Federale Svizzero di Tecologia – ETH - (Zurigo, CH)

403 punti

L’Istituto è specializzato nell’insegnamento di scienza, tecnologia, ingegneria e matematica.

n.9 Emlyon, varie sedi tra Francia Cina e Marocco

415 punti

Emylion è riconosciuta come una delle principali business school francesi:la prima sede è stata fondata a Lione per poi vedere la nascita di molte altre in Cina e Marocco.

I suoi corsi detengono una posizione piuttosto rilevante fra gli atenei europei.

n.8 Instituto de Impresa IE (ES)

417 punti

Con tre sedi sul territorio nazionale, l’IE è l’istituto privato post-laurea specializzato in programmi di economia e diritto che grazie ai suoi corsi, si colloca tra i principali come indice di occupabilità nel mondo del lavoro.

n.7 University of Manchester (GB)

420 punti

Con circa 40,000 studenti, l’università di Manchester si qualifica come un polo dai grandi numeri: il più grande ateneo inglese conta infatti 300,000 ex-studenti, 190 paesi di provenienza degli iscritti, 25 Premi nobel tra i laureati.

n.6 King’s College (Londra, GB)

431 punti

L’istituto londinese, con sedi all’interno ed intorno al centro città, è una delle principali università di ricerca; multidisciplinare, è riconosciuta specialmente per il centro d’apprendimento per l’assistenza sanitaria, il principale in europa.

L’insegnamento agli oltre 27,000 iscritti, viene praticato all’interno di tre strutture ospedaliere. Sono oltre 10,500 gli studenti con specializzazione post-laurea.

n.5 HEC (Parigi, FR)

465 punti

Collocata nel sud della capitale, la Business school francese ha un programma di management molto selettivo, prerogativa che consente di formare alcuni tra i laureati più richiesti dalle aziende internazionali.

n.4 Imperial College (Londra, GB)

517 punti

L’università ad indirizzo scientifico con sede al centro di Londra, è stata fondata nel 1907.

Quattro i corsi principali: scienza, ingegneria, medicina ed economia. Conta 14 Premi Nobel tra i suoi laureati, fra i quali troviamo l’inventore della penicillina, Sir Alexander Fleming.

n.3 Technische Universitat –TMU- (Monaco, GER)

744 punti

La TMU è riconosciuta come uno dei principali istituti tecnologici tedeschi; membro della TU9, l’associazione dei più antichi e prestigiosi atenei della Germania, vede 13 Premi nobel tra i suoi ex-alunni.

n.2 University of Oxford (GB)

773 punti

Nonostante i numerosi corsi di prestigiosa rilevanza, l’Università di Oxford è nota principalmente per gli insegnamenti in scienza e nella ricerca.

E’ la più antica università al mondo di lingua inglese e si colloca in cima alla lista di occupabilità post-laurea.

n.1 University of Cambridge(GB)

836 punti

18,000 studenti, 4,000 iscritti provenienti dall’estero, 150 dipartimenti e, finale con il botto, ben 92 Premi Nobel tra ex studenti e professori.

Questi i numeri della migliore università europea per il 2016.

Grande assente: l’Italia.