In attuazione al Programma di Sviluppo Rurale della Regione Sicilia, sono state approvate le disposizioni attuative della Sottomisura 4.1 intitolata "Sostegno agli investimenti nelle aziende agricole" finalizzata all'erogazione di aiuti per quelle imprese agricole che realizzano investimenti materiali e immateriali diretti all'ammodernamento del loro apparato produttivo, al miglioramento del loro rendimento globale e del loro riposizionamento nel mercato.

Chi sono i beneficiari della Sottomisura 4.1?

Possono beneficiare della misura di sostegno:

  • gli agricoltori, persone fisiche e giuridiche (imprenditore individuale, società agricola di persone, capitali o cooperativa);
  • le associazioni di agricoltori e reti di imprese di agricoltori costituite in conformità alla legislazione vigente.

I soggetti di cui sopra devono essere in possesso di un fascicolo aziendale, titolari di partita IVA con codice di attività agricola, iscritta alla CCIAA e all’INPS.

Quali sono le condizioni di accesso?

Tutti i requisiti e le condizioni di seguito indicate devono essere posseduti dai richiedenti fin dall'atto della presentazione della domanda:

Dimensione economica minima in termini di produzione lorda standard aziendale, ossia

  • almeno 10.000 euro di Produzione Standard Totale Aziendale nelle isole minori;
  • almeno 15.000 euro di Produzione Standard Totale Aziendale nelle zone montane e con svantaggi e nelle aree natura 2000;
  • almeno 25.000 e di Produzione Standard Totale Aziendale euro nelle altre zone.

Piano aziendale degli investimenti (PAI)

Occorre presentare un piano aziendale di investimenti secondo lo schema predisposto per la sottomisura 4.1 al fine di dimostrare la sostenibilità dell'investimento e il miglioramento del rendimento globale dell'azienda.

Requisiti del progetto

Ciò che si richiede è la puntuale realizzazione degli investimenti, per cui ai fini dell'ammissibilità alla domanda è indispensabile la presentazione del progetto esecutivo, la cui cantierabilità dovrà essere dimostrata entro 90 giorni dalla pubblicazione della graduatoria provvisoria. Alla domanda dovranno essere allegati copia della richiesta di parere, nulla osta, autorizzazioni e concessioni con la registrazione al protocollo dell’Ente competente.

In cosa consiste l'agevolazione?

Sarà erogato un contributo a fondo perduto (e/o altri strumenti finanziari successivamente meglio definiti) pari al 50% dell'investimento ammissibile e che potrà essere aumentato di un ulteriore 20% per:

  • investimenti realizzati da giovani agricoltori quali definiti nel Regolamento (UE) 1305/2013 o che si sono già insediati durante i cinque anni precedenti la domanda di sostegno;
  • investimenti collettivi e progetti integrati che si realizzano a sostegno di più di una misura;
  • investimenti localizzati in zone montane, zone soggette a vincoli naturali significativi diverse dalle zone montane e zone soggette ad altri vincoli specifici;
  • interventi sovvenzionati nell’ambito del PEI in materia di produttività e sostenibilità in agricoltura;

L'ammontare del finanziamento complessivo ammesso a sostegno non potrà essere superiore a 3.000.000 dieuro per gli investimenti riguardanti la fase produttiva e 5.000.000 di euro nel caso di investimenti di filiera (con almeno una tra le fasi di lavorazione, di trasformazione e commercializzazione prodotti).

Quali sono i termini e le modalità di presentazione della domanda?

Per poter aderire al regime di aiuto è necessario presentare domanda online tramite il Sistema Informativo Agricolo Nazionale (SIAN), che rilascerà una stampa definitiva che dovrà essere firmata dal soggetto richiedente, completa degli allegati necessari, per poi essere presentata in duplice copia entro 10 giorni dal rilascio della stessa presso gli Ispettorati dell’Agricoltura (IA) competenti per territorio.

I termini per la presentazione della domanda saranno comunicaticon la pubblicazione del bandodella Sottomisura 4.1.