Spesso chi si trova a dover assistere un famigliare portatore di invalidità si trova costretto a decidere tra diverse soluzioni, attivando sia risorse all'interno della stessa che al di fuori, investendo anche parte del proprio stipendio per garantire la sicurezza e la salute del proprio caro.

Le persone coinvolte, le stesse abitazioni che fino al giorno prima funzionavano, diventano improvvisamente destrutturate per ospitare la vita e la serenità di chi ci abita.

Troppe volte constatiamo che le stesse strutture pubbliche sono sprovviste di mezzi adeguati che faciitano la vita a quelle persone che per un motivo o per l'altro si trovano a dover fronteggiare quegli ostacoli architettonici e di assistenza in una posizione di svantaggio rispetto alla maggioranza.

Non si contano poi anche gli episodi di chi ancora nel 2016 considera i disabili una categoria a se stante, discriminandoli, senza aver acquisito quella sensibilità di base che si dovrebbe pretendere da chi vive in questo millennio.

Infine, nella società precaria di cui tutti facciamo più o meno parte, spesso e volentieri trovare anche quelle poche migliaia di euro che consentirebbero ai nostri cari una vita migliore diventa difficile da trovare.

Una bella notizia quella che è arrivata da genova per poter sostenere le persone portatrici di un handicap da parte di un famigliare retribuito attraverso i fondi messi a disposizione dalla Regione.

Di fatto, da oggi possiamo assumere nel ruolo di assistente un nostro parente stretto attraverso un particolare contratto di collaborazione domestica.

Attraverso questo particolare finanziamento si apre anche le possibilità di acquistare tecnologie all'avanguardia e di poter effettuare interventi edili in casa al fine di rendere più comoda la vita al proprio caro e di poterlo iscrivere a diverse iniziative culturali ricreative.

L'assessore alla Sanità, Sonia Viale, si ritiene soddisfatta del lavoro svolto e contenta della novità.

Lo stipendio è fissato intorno ai 1200 euro al mese ed è possibile richiedere complessivamente 7500 per i lavori e le iniziative proposte.