Chi è senza lavoro, complice la crisi, e non ha diritto ad ammortizzatori sociali perché non sussistono i requisiti, come indennità di disoccupazione, una tantum, Aspi, mini AsPi, cassa integrazione ecc potrebbe avere un sussidio dallo Stato per due anni: un nuovo sussidio di disoccupazione.
Sussidio disoccupazione: ecco il Job Act di Renzi
Un nuovo sussidio di disoccupazione che abbia durata complessiva di almeno due anni e in favore di chi ha perso il lavoro, complice la crisi economica è uno dei primi punti all'ordine del giorno che si ripromette di affrontare il nuovo Esecutivo guidato dal prossimo Premier, Mattero Renzi.
Mentre ancora deve essere definita la squadra di Governo guidata dall'ormai ex sindaco di Firenze, Matteo Renzi, segretario del partito democratico, trapelano le prime indiscrezioni sul prossimo operato, o almeno così sembra dalle parole dei renziani.
Sicuramente il Governo dovrà affrontare quella che è emergenza da un bel po' di anni e che ancora non si è risolta: la disoccupazione, specie tra i giovani, nel nostro Paese.
Disoccupazione: cosa potrebbe cambiare
Il sistema degli ammortizzatori sociali oggi presenti in Italia non offre garanzie e tutele a chi non ha mai lavorato a tempo indeterminato e/o chi è fuori da troppo tempo dal mondo del lavoro e non può avere come tutele ad esempio le indennità di disoccupazione e altri ammortizzatori sociali.
Proprio per questa grossa fetta di persone, il Job act di Renzi potrebbe sperimentare il sussidio di disoccupazione universale, ossia rivolto a tutte queste persone prive di tutela che dura per un tempo massimo di due anni e decade quando il lavoratore rifiuti un'offerta di lavoro.