Non è ancora terminata l'odissea per le Pensioni del quota 96 della scuola, ma grazie alle ultime news si sono aperti spiragli per trovare una soluzione. Il 5 febbraio 2014 sarà una giornata molto importante, visto che in questa data la commissione bilancio discuterà l'ennesimo testo che questa volta sarà il disegno di legge unificato delle proposte di Ghizzoni del Pd e Marzana del M5S.

Quota 96 scuola, ultime news

La situazione paradossale in cui si trovano molti insegnanti della scuola che non possono andare in pensione per quello che è stato un errore nella riforma del ministro Fornero potrebbe finire domani. Il nuovo testo che verrà presentato è stato elaborato per evitare nuove bocciature dalla commissione bilancio, e da quanto ha dichiarato l'onorevole Ghizzoni trapela ottimismo: " Questa volta ci sono le coperture finanziarie e non vi è motivo per respingerlo".


Se questa nuova proposta dovrebbe passare, estenderebbe il diritto a circa 4000 insegnanti di poter andare in pensione utilizzando i requisiti che erano validi prima della riforma Fornero, potendo andare così in pensione con la famosa quota 96 tra contributi e età anagrafica. Come detto, questa volta trapela ottimismo, e anche i sindacati interpellati si sono schierati duramente contro il Governo Letta " Per non aver raccolto ancora in nessun provvedimento legislativo gli emendamenti presentati più volte in difesa della quota 96, nella convinzione che nessuna risoluzione di natura giudiziaria, facente seguito a ricorsi legali degli interessati, ha dato torto ai ricorrenti e che l'alto numero di precari nel comparto esigono dalla politica un atto di coraggio".


Adesso per tutti i quota 96 in attesa di pensione, non resta che aspettare la decisione della commissione bilancio, che da sempre ha dato problemi e bocciato le varie proposte per mancanza di fondi. Questa volta la speranza è che vengano trovati i soldi, circa 35 milioni di euro per il 2014 secondo il censimento Miur e poi 107 per i successivi tre anni.