Il Miur, Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca ha comunicato ufficialmente il piano triennale di assunzioni nella Scuola: 82.055 assunzioni, di cui 42.101 docenti, 22.237 docenti di sostegno, 17.717 unità di personale Ata. Vediamo il dettaglio.

Scuola, piano assunzioni triennio 2014-2016: le cifre

Stando alla comunicazione ufficiale proveniente dal Miur, saranno ben 82.055 i lavorati che entreranno a far parte a tutti gli effetti del Ministero dell'Istruzione: 64.338 docenti, di cui 42.101 docenti ordinari e 22.237 docenti di sostegno.

Inoltre, è previsto l'ingresso di 17.717 unità di personale ATA (personale amministrativo, tecnico, ausiliario).

Tali ingressi saranno in parte controbilanciati dall'uscita, in virtù di pensionamenti e pre-pensionamenti, di 41.272 dipendenti della scuola (27.872 docenti e 13.400 unità di personale Ata).

Per quanto riguarda la copertura finanziaria, pare che gli ingressi del prossimo triennio saranno a 'invarianza finanziaria', garantita, stando alle prime congetture, da un ritardo nella maturazione dello scatto d'anzianità. Ovviamente, ciò determinerà inevitabilmente delle ripercussioni negative sugli stipendi, circostanza già aspramente criticata.

Scuola, piano assunzioni anno scolastico 2014-2015: le cifre

Per quanto riguarda l'anno scolastico 2014-2015, cioè il prossimo, è previsto l'ingresso di 12.625 docenti, 1.604 docenti di sostegno e 4.317 Ata.

In pratica, si parla per il prossimo anno di 18.546 immissioni in ruolo totali a partire da settembre 2014.

Per i tempi delle assunzioni, il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca ha stabilito che tutte le procedure relative all'anno scolastico 2014-2015 dovranno concludersi entro il prossimo 31 agosto per consentire l'immissione in cattedra dei nuovi entrati a partire dal 1 settembre 2014.

Scuola, piano assunzioni: sistema di reclutamento

Salvo possibili cambiamenti relativi alla normativa sul sistema di reclutamento, i posti di lavoro nella scuola per insegnanti e ATA saranno prelevati per il 50% dal personale delle graduatorie a esaurimento (che, in questo momento, contano ancora 160.000 precari circa) e per il 50% attraverso concorsi pubblici (partendo, ovviamente, dai candidati del bando dell'anno 2012, quello indetto dall'ex ministro Francesco Profumo).

Scuola, piano assunzioni: il nuovo concorso

E' prevedibile, quindi, che, per garantire la copertura del 50% dei posti tramite concorso pubblico, a breve, venga indetto un nuovo concorso. Il Miur, in merito, ha specificato che la relativa procedura è già stata avviata con la domanda di copertura finanziaria al MEF. Inoltre, si sta procedendo, scrupolosamente, alla verifica e al conteggio delle cattedre effettivamente disponibili a livello regionale, per evitare di incappare in errori già commessi in passato. Più difficile capire quando il concorso verrà bandito: lo stesso Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca ha riferito con chiarezza che il bando potrebbe uscire tra la fine del 2014 e l'inizio del 2015. Ma non è stato aggiunto altro.