Continua a tenere banco quello che è ormai a tutti gli effetti divenuto un vero e proprio caso: ci stiamo ovviamente riferendo al TFA Ordinario 2014, con il M5S a sottolineare che il bando verrà allestito a breve e pubblicato a giugno e la CGIL a ribadire per contro che prima dovrà terminare il percorso di attivazione di tutti i corsi PAS.



Nel mezzo il piano Scuola stilato da Renzi - che ha già sottolineato la volontà di dar corso ad un incremento degli stipendi del comparto e pianificato lo stanziamento di 3,7 miliardi per l’edilizia scolastica - e le dichiarazioni rilasciate da Giannini, che oltre ad essere d’accordo sul nodo dell’aumento degli stipendi sta studiando un sistema di reclutamento docenti che esuli dal ricorso ai concorsi.



TFA Ordinario 2014: bando, abilitazione insegnanti e corsi PAS



Come accennato, quello creatosi attorno al fronte TFA Ordinario 2014 è un vero e proprio caso; l’ex ministro Carrozza aveva assicurato che il bando pro abilitazione insegnanti per il secondo ciclo sarebbe partito a febbraio, poi è intervenuta la CGIL che ha segnalato come arco di tempo utile per la pubblicazione il dicembre del 2014 - argomentando il tutto sulla base del fatto che prima bisogna venga completato il percorso di attivazione dei corsi PAS - infine si è fatto avanti il M5S, stando alla valutazione del quale il bando per il TFA Ordinario 2014 dovrebbe essere pubblicato a giugno.



Se quest’ultima ipotesi dovesse rivelarsi corretta, quelli a venire sarebbero giorni decisivi per l’allestimento del bando stesso e per la successiva pubblicazione.

TFA Ordinario 2014: Renzi e Giannini d’accordo sull’aumento degli stipendi per il comparto Scuola, concorsi da rivedere



Sempre connesso al tema del TFA Ordinario 2014 è la questione degli stipendi della categoria, con Renzi e Giannini unanimemente d’accordo sulla necessità di ‘dover allineare gli stipendi italiani a quelli della media europea’.



Lo stesso ministro Giannini ha poi più volte manifestato tutte le proprie perplessità attorno al ricorso al concorso come metodo di reclutamento dei docenti, ecco che i ritardi connessi alla partenza del TFA Ordinario 2014 potrebbero benissimo essere figli di un ripensamento strutturale dello stesso strumento.



Staremo a vedere, ad ogni modo rimane estremamente promettente il programma di Renzi attorno alla Scuola, con l’intervento in tema di edilizia a costituire solo la prima delle operazioni che il neo premier ha in mente di realizzare.