Presentiamo in breve le ultime novità sulla riforma Pensioni 2014, dai Quota 96 agli esodati passando per i lavoratori precoci e le pensioni per lavori usuranti: l'attesa dei Q96 e le nuove idee di Poletti per gli esodati che potrebbero toccare anche i precoci che perdono il lavoro.

Riforma pensioni 2014, Quota 96 Scuola: le novità da Giannini a Damiano

Prendono corpo le proteste per i Quota 96 Scuola: le misure di riforma pensioni nel 2014 continuano a "tralasciare" il nodo dei Q96, esasperando le attese degli interessati. Intanto giungono tuttavia alcune dichiarazioni di grande importanza: il ministro Giannini, sempre molto criticato per la sua indifferenza (o quasi) al problema delle pensioni dei Quota 96 della scuola, ha dichiarato di averne parlato con Padoan (qualcuno potrebbe aggiungere "finalmente") e che la soluzione non arriverà a brevissimo ma comunque a breve: se ne parlerà in sostanza "subito" dopo "la campagna per le Europee".

Insomma, dopo le varie proteste del 13, 15 e 16 maggio, sembra si sia svegliata anche la Giannini.

Intanto Damiano invoca una soluzione a breve, data la "copertura finanziaria non eccessiva" richiesta dall'operazione e le possibilità di rimediare a un grave torto e di aprire alle assunzioni d 4mila giovani. La Cgil a propria volta chiede giustizia per i Q96. Ora la domanda è: la soluzione arriverà davvero poco dopo le Europee? Lo scopriremo presto.

Riforma pensioni 2014, esodati: novità da Poletti per gli over 60 disoccupati

Importanti novità sulla riforma pensioni 2014 e gli esodati in particolare giungono dagli ultimi interventi di Poletti che parla di pensione anticipata o meglio di "ponte" per la pensione per i disoccupati over 60 a cui manca un anno o un anno e mezzo alla pensione.

Il meccanismo di ponte per far raggiungere la pensione riguarda in particolar modo gli esodati, soggetti per i quali l'intervento dovrebbe (si spera) risultare fondamentale, sempre in ottica di una soluzione strutturale al problema e non più di piccole salvaguardie. I dettagli sul "ponte" di Poletti per esodati e altri disoccupati over 60 saranno resi noti tuttavia, come ha chiarito il ministro di recente, solo in seguito.

Riforma pensioni 2014, lavoratori precoci e lavori usuranti: novità anche per loro?

Ma queste misure di riforma pensioni 2014 toccheranno i lavoratori precoci e chi svolge lavori usuranti? Stando alle precisazioni del ministro in teoria sì, ma solo se hanno perso il lavoro e hanno un'età maggiore di 60 anni. Al contempo la Madia parla anche, nuovamente, di prepensionamento per gli statali con finalità di ricambio generazionale, con eventuale uscita anticipata dal lavoro sei mesi o al massimo un anno prima. Per i lavoratori e chi svolge lavori usuranti rientrando nel settore pubblico, quindi, esiste anche questa speranza.