Più di 145mila domande di iscrizione al test che aprirà le porte dell'abilitazione all'insegnamento agli aspiranti insegnanti che parteciperanno, a partire dall'autunno di quest'anno, al II ciclo di Tirocinio formativo attivo.
Ma sono solo 29mila i posti disponibili nelle scuole italiane per poter svolgere il Tfa 2014, dopo il primo avviato nel 2012 e firmato Gelmini, ex ministro Istruzione. Il Miur fa sapere che occorre fare in fretta e avviare il corso di tirocinio abilitante già a novembre per permettere ai neo-abilitati di poter partecipare al Concorsone previsto e annunciato per il 2015 che consente l'immissione in ruolo.
Abilitazione all'insegnamento: i numeri del Tfa 2014
Il Ministero non ha ancora ufficializzato il numero degli iscritti ma, secondo quanto riferito dal giornale online ilfattoquotidiano.it, «le domande pervenute sarebbero circa 147mila».
Circa 147mila candidati per 29mila posti disponibili: uno su cinque ce la farà. Il 20% di coloro che hanno presentato la domandina di iscrizione al test, potrà avere accesso all'abilitazione all'insegnamento. Una cifra altissima principalmente per due motivi:
- il Tfa 2014 sarà una grande occasione per i neo-laureati di poter conseguire l'abilitazione all'insegnamento a circa un anno dalla laurea;
- quest'anno sarà data la possibilità di partecipare anche ai già abilitati che vorranno migliorare il proprio punteggio.
Abilitazione all'insegnamento: le novità del Tfa 2014
Il II Ciclo presenta delle novità non da poco. Prima fra tutte, il costo di iscrizione di cinquanta euro per classe di concorso (o per ogni test di classi di concorso accorpate, in caso di scelta multipla). Quest'anno è stato fissato un tetto massimo di 150 euro per chi volesse partecipare a più test e, quindi, accedere a più classi di concorso.
Un'altra "novità" è costituita dai tempi: più veloci e snelli, a detta del ministro Stefania Giannini, affinché tutti i neo-abilitati possano partecipare al prossimo Concorsone.
Secondo quanto stabilito nel bando pubblicato a maggio, potranno iscriversi in sovrannumero, senza cioè dover sostenere alcuna prova di accesso, anche coloro che hanno superato l'esame di ammissione alle vecchie (ormai soppresse) Scuole di specializzazione per l'insegnamento secondario (Ssis), senza completare il corso, e tutti gli idonei del primo ciclo.
Abilitazione all'insegnamento: il test preliminare del Tfa 2014
Come da copione, per tutti i test pubblici a livello nazionale, la prova preliminare sarà uguale su tutto il territorio nazionale per ciascuna classe di concorso. Saranno verificate le conoscenze disciplinari relative alle materie oggetto d'insegnamento, e vagliato il possesso delle necessarie abilità linguistiche nell'ambito della competenza dell'italiano.
60 domande, che vertono su più argomenti con una soglia di ammissione di 21/30 (che vuol dire rispondere correttamente ad almeno 42 quesiti), costituiranno un test abbastanza variegato per i candidati, preparato da un'apposita commissione nominata dal Miur.
Il test preliminare si terrà dal 15 al 31 luglio ed effettuerà una selezione decisiva per l'abilitazione all'insegnamento; probabilmente più dello scritto (in cui il punteggio minimo è di 21/30) e dell'orale (con voto 15/20).
Il ministro Stefania Giannini ha comunque fatto sapere che possibilmente il Tfa 2014 sarà anche l'ultimo ciclo. Governo permettendo, ritorna in auge il progetto che prevede un tirocinio di abilitazione all'insegnamento interno al percorso di laurea scelto da un candidato.