La riforma della Pubblica Amministrazione, ancora una volta, ha portato alla luce, seppur indirettamente, i problemi legati alle Pensioni e alla legge Fornero, così aspramente criticata negli ultimi anni. Se da una parte, le pressioni affinchè questa normativa venga riveduta si fanno sempre più insistenti, dall'altra parte, il governo Renzi vuole arrivare al concepimento di una legge che sia equa per tutte le categorie di lavoratori, sia pubblici che privati, sia autonomi che dipendenti. 



Governo Renzi e riforma pensioni: stop al trattenimento in servizio  

Le misure adottate dal governo Renzi, finora, riguardano soprattutto la revoca del trattenimento in servizio: in questa maniera, come sottolineato dal ministro Marianna Madia si potrebbero aprire nuove strade per i giovani che potrebbero essere gradualmente inseriti al posto di tutti coloro che lasceranno il loro posto di lavoro.

Inoltre, l'esecutivo ha intenzione di impedire che magistrati amministrativi, ordinari, contabili e militari possano ricoprire incarichi dirigenziali nella pubblica amministrazione, secondo quanto previsto dall'istituto dell'aspettativa.



Governo Renzi e pensioni: Renata Polverini 'superare la riforma Fornero in fretta'

La vicepresidente della Commissione Lavoro alla Camera, Renata Polverini ha, ancora una volta, manifestato il proprio malcontento sulla situazione attuale, sottolineando quanto sia importante e soprattutto necessario superare la riforma Fornero, per rispetto delle famiglie italiane che fanno fatica ad arrivare a fine mese. La Polverini ha ribadito quanto sia fondamentale concentrarsi sulla reintroduzione della flessibilità nel sistema previdenziale per sanare le attuali ingiustizie: il riferimento alla situazione degli 'esodati' è fin troppo chiaro, visto che questa 'categoria' è stata tra le più penalizzate dalla riforma Fornero.