Non ci sono buone notizie per chi aspettava oggi 30 giugno 2014 una svolta per quanto riguarda gli Esodati e i Quota 96 all'interno della Riforma delle Pensioni 2014 di Renzi. Infatti il dibattito in aula previsto per lunedì è slittato a mercoledì 2 luglio 2014. Vediamo allora le ultime novità.

Riforma Pensioni 2014: esodati e Quota 96 in attesa del 2 luglio

Il presidente della commissione lavoro alla Camera, Cesare Damiano, vicino alla questione dei quota 96 e a quella degli esodati, ha fatto sapere in una nota che il dibattito in aula è previsto per mercoledì 2 luglio 2014.

Nella serata di domenica 29 giugno ha scritto: "Mercoledì prossimo, nell'Aula della Camera, verrà esaminato il Disegno di legge sugli "esodati". Il Governo ha presentato un emendamento alla proposta della Commissione lavoro con le relative coperture finanziarie"

Per gli esodati questa sarà la sesta salvaguardia, e come ricorda Damiano, in totale le sei salvaguardie riguardano 170.000 persone. Damiano non si è dimenticato dell'altra questione molto spinosa, quella riguardante le pensioni dei quota 96 della scuola, che da oltre due anni sono in attesa di una soluzione. Sempre nella nota infatti questa categoria viene espressamente citata: "Va ricordato che sul tema delle pensioni sono stati anche commessi veri e propri errori (...) quello degli insegnanti, l'ormai nota Quota 96, che impedisce l'accesso alla pensione perché l'anno scolastico è stato confuso con l'anno solare".

Ultime Quota 96 scuola: manifestazione il 2 luglio

Intanto in movimento dei Quota 96 e degli esodati, ha organizzato proprio per il prossimo 2 luglio 2014 una manifestazione direttamente a Roma per far si che il Governo Renzi possa giungere finalmente ad una soluzione e si possa ricordare di tutti questi insegnanti che per un errore della Riforma Fornero sono intrappolati e non possono andare in pensione.

Ricordiamo a tutti coloro che avranno la possibilità di esser presenti il 2 luglio 2014 che la manifestazione dei Quota 96 partirà alle ore 9:00 davanti a Montecitorio, poi alle ore 12:00 il presidio inizierà sotto la sede del Ministero del Lavoro in Via Veneto per circa due ore. Dalle 15 alle 18 infine, si passerà dal Mef (in via XX settembre). Ricordiamo che oltre a protestare per la questione quota 96 e per quella degli esodati, ci saranno anche le persone che protestano per le pensioni dei macchinisti ferrovieri.