Il governo Renzi si appresta a lavorare su una riforma delle Pensioni e tutto quello che gira intorno a questo argomento molto importante per il futuro economico dell'Italia. In realtà gli argomenti che saranno trattati nei prossimi giorni sono quelli relativi al prestito pensionistico, al prepensionamento degli statali e dei privati e ad altri argomenti di fondamentale importanza.

Tutto è incentrato a modificare la legge Fornero, una legge che ha creato non poche difficoltà a tutti i livelli anche se Renzi non punta a stravolgere la riforma approvata dal governo Monti.

Ora si lavorerà, quindi, a riformare il piano prepensionamenti per consentire ai lavoratori dipendenti di andare in pensione prima rispetto a quello che dice la legge Fornero.

Al momento si guarda con favore al modello della Germania, che ha abbassato il tetto dell'età pensionabile da 67 a 63 anni ma con il vincolo dei 45 anni di contributi. Altre novità potrebbero essere quelle relative ai trattamenti pensionistici di mamme e inabili alle professioni che dovrebbero migliorare anche se non si sa ancora in quale direzione.

Tutto, ovviamente, in funzione anche della spesa pubblica che non dovrà aumentare ma che, addirittura, si punta ad abbassare. Il ministro Poletti ha già annunciato che possibili cambiamenti ci saranno anche prendendo spunto dal modello tedesco ma cercando di limitare, appunto, la spesa pubblica. Ne sapremo certamente di più nei prossimi giorni quando saranno organizzati dei tavoli tecnici su questi argomenti.