Il Tfa 2014 prevede il conseguimento dell'abilitazione all'insegnamento per la classe di concorso in cui si è vincitori. L'aspirante, trovandosi in più posizioni utili, può scegliere una sola classe di concorso in cui abilitarsi, conservando l'idoneità sulla classe in cui risulta rinunciatario. Sono previste abilitazioni a cascata per cui il Tirocinio Formativo Attivo prevede l'insegnamento delle sole materie in oggetto del Tfa, un tirocinio con osservazione diretta e insegnamento attivo e l'acquisizione della metodologia didattica.
Il Tfa 2014 prevede dei laboratori pedagogico-didattici, di cui uno destinato al settore della disabilità e ai bisogni educativi speciali (BES). I percorsi sono indirizzati alla rielaborazione e al confronto delle pratiche didattiche e delle esperienze acquisite dal candidato con il tirocinio previsto dal percorso abilitante. La frequenza del tirocinio è obbligatoria, ad eccezione dei corsisti che hanno conseguito il titolo di specializzazione sul sostegno e che hanno già assolto tale obbligo con il tirocinio effetuato con l'abilitazione all'insegnamento.
La seconda parte del tirocinio Tfa prevede una fase diretta di osservazione dell'insegnamento in aula, in relazione alle materie per le quali si intende conseguire l'abilitazione e una seconda fase di insegnamento attivo, sotto la guida di un tutor, da realizzarsi presso degli istituti scolastici definiti dal percorso abilitante. La frequenza delle lezioni del Tfa e di tutte le fasi del tirocinio è obbligatoria; le assenze al corso sono disciplinate dalla normativa del bando.
Tfa: insegnamenti e laboratori
Il percorso abilitante Tfa 2014 prevede l'insegnamento di scienze dell'educazione, rivolgendo particolare attenzione all'apprendimento delle metodologie didattiche e ai bisogni educativi speciali (BES). Gli insegnamenti di didattiche disciplinari del Tfa 2014 possono essere svolti in laboratorio con il fine di unire i contenuti disciplinari con le modalità di insegnamento in classe. In linea di massima, le lezioni si svolgono nella sessione pomeridiana per permettere a tutti i docenti di raggiungere la sede, anche in caso di candidato lavoratore.Il Tfa 2014 prevede dei laboratori pedagogico-didattici, di cui uno destinato al settore della disabilità e ai bisogni educativi speciali (BES). I percorsi sono indirizzati alla rielaborazione e al confronto delle pratiche didattiche e delle esperienze acquisite dal candidato con il tirocinio previsto dal percorso abilitante. La frequenza del tirocinio è obbligatoria, ad eccezione dei corsisti che hanno conseguito il titolo di specializzazione sul sostegno e che hanno già assolto tale obbligo con il tirocinio effetuato con l'abilitazione all'insegnamento.
Tfa, tirocinio: osservazione e insegnamento
Il percoso di abilitazione all'insegnamento (Tfa) prevede lo svolgimento di un tirocinio costituito da due parti: una destinata alla disabilità e una dedicata all'osservazione in aula e all'insegnamento presso degli istituti scolastici stabiliti. La prima parte di tirocinio Tfa ha una durata di 75 ore e prevede l'apprendimento delle competenze necessarie all'insegnamento nel settore della disabilità. Questa prima parte di tirocinio Tfa prevede anche una fase indiretta di preparazione del candidato, di riflessione e discussione delle attività svolte.La seconda parte del tirocinio Tfa prevede una fase diretta di osservazione dell'insegnamento in aula, in relazione alle materie per le quali si intende conseguire l'abilitazione e una seconda fase di insegnamento attivo, sotto la guida di un tutor, da realizzarsi presso degli istituti scolastici definiti dal percorso abilitante. La frequenza delle lezioni del Tfa e di tutte le fasi del tirocinio è obbligatoria; le assenze al corso sono disciplinate dalla normativa del bando.
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