Giungeranno davvero misure per la pensione anticipata nel 2014, per il pubblico impiego e per i privati? Quali forme di prepensionamento sono allo studio del Governo? Ecco il punto della situazione aggiornato per chi spera in interventi che introducano nuove possibilità di lasciare anticipatamente il lavoro.
Pensione anticipata 2014 per pubblico impiego e dipendenti privati: flessibilità dai 62 anni
Si è parlato tanto di pensione anticipata e prepensionamenti nel pubblico impiego e per i privati, ma da alcuni giorni le notizie scarseggiano.
Al primo accenno di misure nel settore previdenza orientate alla flessibilità, per uscite dal lavoro a partire dai 62 anni di età a fronte di probabili piccole penalizzazioni sull'assegno pensionistico, sembrava che qualcosa potesse muoversi rapidamente, ma i giorni trascorsi hanno definito meglio la situazione.
Misure di riforma pensioni con possibili cambiamenti per la pensione anticipata nel 2014 per i dipendenti statali e privati e per gli autonomi potrebbero giungere, più verosimilmente, con la prossima Legge di Stabilità, che è tuttavia lontana diversi mesi. La discussione è sempre molto calda e pertanto non si possono tuttavia escludere novità in tempi più stretti.
Prepensionamento e pensioni anticipate nel 2014 per donne e uomini: le altre possibili novità
Al momento, dati gli ultimi aggiornamenti e le informazioni disponibili a oggi, 4 luglio 2014, non è possibile sbilanciarsi additando con precisione quali potrebbero essere i cambiamenti futuri.
Di recente sono stati presentati nuovi accenni all'assegno pensionistico anticipato, o prestito pensionistico, che ormai sembrava dimenticato. L'idea era stata riproposta da Poletti sulla base di una precedente proposta di Giovannini: in teoria potrebbe permettere prepensionamenti sulla base di assegni che poi i lavoratori dovrebbero ripagare, in parte, tramite piccoli tagli degli assegni pensionistici successivi.
Tra le ipotesi menzionate in tempi recenti abbiamo anche un possibile lavoro attorno al concetto di Quota 100, per permettere un'uscita dal mondo del lavoro con un certo anticipo rispetto ai requisiti post riforma Pensioni Fornero.
Già da tempo si attendono inoltre novità per la pensione anticipata nel 2014 con opzione contributivo donne, che permette di ritirarsi dal lavoro a 57-58 anni.
Si attendono in particolare la proroga dei tempi per l'invio delle domande per il pensionamento con tale formula e la proroga dell'opzione stessa al 2018. Almeno per le tempistiche utili per richiedere il pensionamento con l'opzione contributivo nell'anno in corso si spera che il Governo intervenga a breve, senza attendere la prossima Legge di Stabilità.
Come si sarà capito date le informazioni riportate, le misure di riforma pensioni dedicate in particolare al prepensionamento di statali e privati potrebbero essere varie: al momento non sembra ci siano grandi possibilità che il Governo Renzi intervenga presto, ma resta verosimile attendersi cambiamenti entro, quantomeno, la fine dell'anno.