Per i 'Quota 96' oggi sarà il giorno della verità, atteso da tanto tempo e che dovrebbe finalmente metter fine alla penosa vicenda che ha 'ingabbiato' 4000 insegnanti in seguito alla normativa prevista dalla riforma Fornero. E' in programma, infatti, per quest'oggi, lunedì 14 luglio, la votazione a Montecitorio per l'emendamento al decreto N. 90 della riforma della Pubblica Amministrazione che riguarda proprio la possibilità di andare in pensione a partire dal prossimo mese di settembre.



Riforma pensioni, quota 96 scuola, attesa per oggi la firma dell'emendamento

C'è più ottimismo nell'ambiente dopo le parole rassicuranti dell'onorevole Manuela Ghizzoni del Partito Democratico che, nei giorni scorsi, comunque, ha confermato tutta la propria fiducia per il buon fine della questione.

La fiducia è data soprattutto dal fatto che i firmatari dell'emendamento sono, in pratica, i capogruppo di tutte le forze politiche e più in particolare oltre all'onorevole Ghizzoni, le firme sono state apposte dagli onorevoli Saltamartini, Castelli, Palese, Marcon, Guidesi, Tabacci, Fauttilli, Librandi, Misuraca, più Damiano, Polverini, Gnecchi, Tripiedi, Calabria e Ariaudo. 

Come detto, parlamento rappresentato al gran completo dal Partito democratico a Forza Italia passando per il Nuovo Centrodestra, MoVimento5 Stelle, Sel, Lega Nord e gli altri gruppi politici minori.



Riforma pensioni, emendamento quota 96 scuola, le ultime incertezze da risolvere

Quali sono, però, le ultime incertezze che saranno discusse nelle prossime ore? Una delle più importanti riguarda, senza dubbio, la dichiarazione del ministro della Pubblica istruzione Stefania Giannini, che vorrebbe includere la soluzione alla questione dei Quota 96 in un 'pacchetto Scuola' comprendente anche le modifiche alla normativa riguardante il contratto degli insegnanti.
Il rischio è quello di 'perdere' ulteriore tempo ed è questa la maggiore preoccupazione che assilla i 'Quota 96' che temono un'altra beffa dopo quelle subìte ingiustamente in passato: inoltre, come verrà risolta la questione dei due anni di lavoro in più in seguito al blocco della riforma Fornero? E come verrà erogata la liquidazione e in quali termini? Tutti quesiti ai quali bisogna trovare celermente una risposta, perchè il tempo rimasto è ridotto.