Dopo l'avvio della discussione generale per l'approvazione del disegno di legge che contiene la proposta del Governo Renzi per la sesta salvaguardia dei lavoratori esodati, al via in Aula alla Camera dei Deputati il voto sui quasi ottanta emendamenti presentati dalla Lega Nord di Matteo Salvini, dal Movimento 5 stelle di Beppe Grillo, da Sel di Nichi Vendola e da alcuni deputati socialisti.

Riforma pensioni, ddl esodati: 80 nuovi emendamenti presentati alla Camera

Tutti gli emendamenti mirano ad allargare la platea degli esodati da salvaguardare, ma la relatrice del disegno di legge per la sesta salvaguardia esodati varato ieri dalla commissione Lavoro e oggi in Aula di Montecitorio, Marialuisa Gnecchi (Pd), ha ribadito: "Se non siamo riusciti a trovare le risorse in commissione Lavoro con il ministro del Lavoro Giuliano Poletti, oggi pomeriggio, non le troveremo.

Gli emendamenti, dunque - ha avvertito la deputata Gnecchi che per il Pd si occupa di lavoro e riforma Pensioni - verranno ritirati o bocciati".

Riforma pensioni, salvaguardia esodati: la Lega Nord di Matteo Salvini contro il Governo Renzi

Non piace alla Lega Nord di Matteo Salvini la proposta del Governo Renzi per la sesta salvaguardia esodati: "E' imbarazzante il comportamento dei colleghi del Partito democratico e del Movimento 5 stelle - ha dichiarato il capogruppo della Lega Nord in commissione Lavoro alla Camera, Massimiliano Fedriga - che cercano con scuse penose di giustificare il loro voto favorevole alla riforma pensioni della Fornero". "Per quanto riguarda la questione esodati, altro dramma dovuto dalla riforma pensioni Fornero - ha aggiunto il deputato leghista durante il dibattito in Aula sulla proposta di legge del Governo Reni per la sesta salvaguardia esodati - votano un testo totalmente modificato dal Governo Renzi che abbandona ancora centinaia di migliaia di persone al loro destino.

Un atteggiamento vergognoso - ha concluso il suo intervento il parlamentare della Lega Massimiliano Fedriga - aggravato dal fatto che poche settimane fa il ministro del Lavoro Giuliano Poletti aveva promesso soluzioni strutturali". Sulla riforma pensioni la Lega Nord ha consegnato nei giorni scorsi le firme per il referendum che propone l'abolizione della riforma pensioni del Governo Monti che porta la firma dell'ex ministro del Lavoro e delle Politiche sociali Elsa Fornero.