Il sindacato Flc-Cgil ha fornito un elenco dei posti vancanti nella Scuola superiore di primo e secondo grado, suddivisi per provincia, regione e classe di concorso. La lista può essere consultata dai docenti precari che desiderano farsi un'idea dei potenziali incarichi di insegnamento disponibili in seguito ai trasferimenti e alle richieste poste in atto con la presentazione delle domande di utilizzazione e assegnazione. L'elenco posti vacanti può essere consultato direttamente dal web e scaricabile in un unico documento: sono circa 40mila tra infanzia, primaria, secondaria di I e II grado, in seguito ai trasferimenti, immissioni in ruolo e supplenze annuali.

Elenco posti vacanti scuola: consultazione

Pubblicato dal sindacato Flc-Cgil l'elenco dei posti vacanti per docenti precari che insegnano nella scuola superiore di primo e secondo grado ma anche nella scuola dell'infanzia e primaria. L'elenco dei posti liberi è stato steso in seguito ai trasferimenti richiesti, suddivisi per provincia, regione e per classe di concorso. Saranno gli ex-Provveditorati agli studi, (circa cento Ambiti Territoriali) nelle prossime settimane, ad eseguire le procedure di valutazione delle domande di utilizzazione e assegnazione provvisorie, le immissioni in ruolo e l'assegnazione delle supplenze annuali.



La lista dei posti vancati della scuola disposta da Flc-Cgil è consultabile direttamente sul web e comprende 40mila posti complessivi tra la scuola dell'infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado. I posti vacanti sono suddivisi per provincia, regione e classe di concorso, oltre alla tipologia e grado di istituzione scolastica. L'elenco è scaricabile in un unico documento e comprende i posti residui ai trasferimenti da effettuare in seguito alla valutazione delle utilizzazioni, assegnazioni, immissioni in ruolo e assegnazione delle supplenze annuali. La procedura di valutazione del collocamento di ogni docente deve essere terminata entro la data del 31 agosto, periodo in cui si avrà la lista completa dei posti liberi per i docenti precari