In queste settimane non si fa altro che parlare del piano Giannini-Reggi e della proposta del Miur di riforma della Scuola. Nel corso di un'intervista concessa in esclusiva per Blasting News, l'onorevole del Movimento Cinque Stelle ha puntato il dito contro le iniziative che intende adottare il governo Renzi, definito come un 'disegno di macelleria sociale' (qui puoi leggere ed ascoltare l'intervista). La deputata 'grillina', in queste ore, ha intrapreso un'altra battaglia, volta a smascherare ma soprattutto a reprimere un fenomeno aberrante della scuola italiana come quello dei 'diplomifici'. Vediamo nei particolari di cosa si tratta.
Miur, scuola, onorevole Silvia Chimienti del M5S e lo scandalo dei 'diplomifici'
Per la serie, molti sanno di cosa si tratta ma nessuno ne parla, quasi come se questo scandalo debba continuare ad essere coperto dall'omertà. L'onorevole Silvia Chimienti ha provveduto a depositare alla Camera dei Deputati una proposta di legge per istituire una commissione d'inchiesta che indaghi sullo scandalo dei 'diplomifici'. La denuncia riguarda tutte quelle scuole che offrono promozioni e diplomi a studenti, ricevendo, naturalmente, in cambio versamenti di denaro a titolo di retta.
Ma non è finita qui, perchè come ribadisce la deputata 'grillina', queste scuole assumono alle loro dipendenze degli insegnanti che vengono retribuiti con paghe vergognose anche da 2-3 euro all'ora: si tratta di docenti, che pur di ottenere qualche punto in più in graduatoria, abbassano il capo accettando quello che può essere definito come uno stipendio da fame.
Miur, scuola, raccolto dossier con le testimonianze degli insegnanti
A questo proposito, il professor Paolo Latella, membro dell'Esecutivo Nazionale del sindacato Unicobas nonchè segretario regionale della Lombardia, ha raccolto un dossier contenente le testimonianze di oltre 500 insegnanti che hanno prestato servizio in queste scuole.
Nonostante il professor Latella abbia provveduto ad inviare più volte ai ministri Carrozza e Giannini questa documentazione dettagliata, a quanto pare, il dossier è stato sempre e regolarmente ignorato.
Anche per questo motivo, l'onorevole Silvia Chimienti ha depositato la proposta di istituzione di una commissione d'inchiesta che abbia lo scopo di raccogliere ulteriori elementi e testimonianze riguardanti questo che rappresenta un vero e proprio scandalo.
Onorevole Silvia Chimienti del M5S: 'Guarderemo in faccia i responsabili dello scandalo'
“Crediamo sia fondamentale inchiodare le istituzioni alle proprie responsabilità - ha dichiarato la deputata 'grillina' - 'E' necessario dare un segnale forte di vicinanza ai lavoratori sfruttati e supportare la magistratura nelle indagini. Ecco perché abbiamo depositato questa proposta. In questo modo potremo finalmente guardare in faccia i responsabili di questo scandalo, grazie alle testimonianze di docenti e al contributo di chi coraggiosamente ha denunciato gli sfruttamenti' ha concluso la deputata.
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