Si torna a parlare di assegno sociale e di reddito minimo garantito. Potrebbe essere questa l'arma a doppio taglio che il Partito Democratico vorrebbe usare contro il Movimento Cinque Stelle dal punto di vista politico, visto che i 'grillini' hanno sempre ritenuto il reddito di cittadinanza come uno dei loro obiettivi prioritari. Si tratterebbe di un vero e proprio colpo basso del governo Renzi che potrebbe essere incluso nel decreto 'Jobs Act', il disegno di legge che dovrebbe trovare l'approvazione non prima del 2015.
Secondo il testo, a firma del ministro del lavoro Giuliano Poletti, il governo starebbe valutando una prestazione a favore di tutti quei lavoratori che si trovino in una situazione di disoccupazione involontaria e che presentino un Isee con valori molto bassi.
Stiamo parlando, ad esempio, di quei lavoratori che hanno perso il diritto a percepire l'Aspi (vale a dire il sussidio di disoccupazione) o di coloro che non sono mai riusciti a trovare un lavoro.


Governo Renzi, Jobs Act e Aspi: assegno sociale per i disoccupati? 

Assegno sociale, dunque, ai più poveri e a quelle famiglie che hanno una capacità di spesa bassissima? L'obiettivo che vorrebbe proporre il premier Matteo Renzi sarebbe quello di arrivare almeno alla soglia dei 500 euro, dando il privilegio a chi non ha alcun reddito, ovvero le persone disoccupate.

L'assegno sociale, già in vigore in molti altri Paesi europei, costerebbe al bilancio dello Stato non meno di 1,5 miliardi di euro e l'operazione sarebbe messa in atto dall'Agenzia nazionale per il lavoro che si occuperà non solo di Aspi, ma soprattutto di reinserire i disoccupati nel mondo del lavoro. Altra novità che potrebbe trovare spazio nel prossimo 'Jobs Act' potrebbe essere l'allungamento della durata del sussidio alla disoccupazione per i dipendenti che hanno superato una determinata fascia di età, ovvero per i più anziani. Siete d'accordo con l'inserimento nella proposta di legge dell'assegno sociale a favore delle classi più povere? Laciate pure un vostro commento in proposito.