Non accenna ad esaurirsi il dibattito in tema di pensione anticipata 2014 e previdenza: in merito alla prima appare doveroso sottolineare le dichiarazioni rilasciate dal Segretario generale dello SPI - CGIL Carla Cantone, che ha attaccato il governo Renzi chiedendo come le misure attinenti la pensione anticipata 2014 varate a proposito dei lavoratori statali vengano estese anche ai dipendenti privati. Duro l’intervento del leader CGIL che pretende delle risposte concrete dal premier, risposte che sta cercando di fornire anche il ministro Poletti, incalzato dalle domande attinenti la prossima Legge di Stabilità.

Il responsabile del Welfare ha in particolare sottolineato che si lavorerà sull’istituto del prepensionamento cercando di costruire uno ‘scivolo’ che consenta agli individui disoccupati over 60 di accedere alla pensione. Risposte sempre più decise invece sul fronte del prelievo sulle Pensioni d’oro, con i sottosegretari Delrio e Baretta ad aver sottolineato che non è allo studio alcuna manovra di questo genere.

Pensione anticipata 2014: prepensionamento e ‘scivolo’ pro disoccupati over 60

L’entrata in vigore della riforma della PA ha sancito l’introduzione della norma che prevede il prepensionamento a quota 62 anni di età a vantaggio di tutti i dipendenti pubblici che abbiano maturato i requisiti di servizio, una misura che la CGIL vorrebbe venisse estesa anche ai lavoratori privati. ‘Ogni giorno a Palazzo Chigi arrivano tre, quattromila cartoline indirizzate al premier Matteo Renzi, che fin qui non ha mai dato risposte concrete riguardo al dibattito previdenziale’ ha sottolineato Carla Cantone parlando di pensione anticipata 2014 e prepensionamento. L’estensione della ‘quota 62’ anche ai lavoratori privati appare francamente improbabile (troppo elevati gli eventuali costi), con i ministri Poletti e Padoan che tenteranno piuttosto di introdurre meccanismi di pensione anticipata e prepensionamento più graduali. Poletti in particolare è tornato a parlare di scivolo pensionistico pro disoccupati over 60 e di manovre tese a flessibilizzare l’uscita dall’impiego che prevedano forme di prepensionamento meno rigide rispetto all’attuale contesto previdenziale: ogni intervento verrà comunque inserito nella Legge di Stabilità di autunno e bisognerà arrivarci con le idee chiare, non è dunque escluso che nei prossimi giorni il ministro faccia maggiore chiarezza sulle mosse in preparazione da parte dell’esecutivo.

Pensione anticipata 2014: prelievo pensioni d'oro, Delrio e Baretta smentiscono

Esulando per un istante dal dibattito riferito a pensione anticipata 2014, prepensionamento e scivolo pro disoccupati over 60, bisogna poi sottolineare le dichiarazioni rilasciate dai sottosegretari Delrio e Baretta, che hanno categoricamente smentito la possibilità di istituzione di un prelievo sulle pensioni d’oro: ‘C'è da riformare il sistema degli ammortizzatori sociali, vorremmo introdurre, anche se con delle penalità, una maggiore flessibilità per chi vuole andare in pensione anticipatamente’ ha in particolare sottolineato Baretta, mentre Delrio ha evidenziato come ‘le pensioni al di sopra di un certo livello non verranno toccate’. Insomma si lavorerà di certo sugli istituti costituti dalla pensione anticipata 2014 e dal prepensionamento, verso che direzione è ancora presto per dirlo. La parola chiave sarà senz’altra flessibilità, con l’auspicio che la norma che prevede la cancellazione delle penalizzazioni per chi accede al pensionamento a quota 62 anni (norma prima inserita nella riforma della PA e poi cancellata) venga rimodulata e approvata dal governo.