C'era una volta la partita a pallone all'uscita da Scuola o al pomeriggio insieme ai compagni. Ora non c'è più. Non ci sono le corse, non ci sono più le 'sane' sudate di una volta, accompagnate dai rimproveri delle mamme che puntualmente urlavano: 'Ma ti vuoi ammalare?' 
Eppure i nostri bambini sono più 'malati' oggi di una volta. Quali sono infatti i risultati della forte carenza di attività fisica? I bambini italiani sono i più obesi in Europa: secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, il 36% dei bambini e degli adolescenti presentano un forte sovrappeso mentre la 'semplice' obesità colpisce altri 10-15 bambini su cento.
A questo proposito si rende quanto mai urgente l'introduzione dell'insegnante specializzato in attività motoria sin dalla scuola materna ed elementare, perchè sin da questa tenera età, purtroppo, si cominciano a manifestare i sintomi dell'obesità.


Poco movimento fisico, troppa tecnologia, televisione e videogames 'inchiodano' i bambini al divano: per non parlare del consumo di abbondanti merende davanti alla televisione che accompagnano spesso la loro 'immobilità fisica'. Vi abbiamo parlato nelle scorse settimane dell'accordo raggiunto dal Miur e dal Coni per l'introduzione dell'educazione fisica negli ultimi tre anni della scuola primaria, ma la situazione dei nostri bambini è talmente preoccupante che bisogna fare molto di più al riguardo.
Certo, come tutte le iniziative, il governo ed in particolar modo il Ministero dell'Istruzione e delle Finanze dovranno soppesare l'investimento (300-400 milioni di euro) a cui si dovrà far fronte per inserire l'attività motoria sin dalle scuole d'infanzia. Ci rendiamo conto, però, che la Buona Scuola è anche questa: educare i nostri bambini all'attività fisica come elemento essenziale per la loro salute.
Una prevenzione che si rivelerà importantissima in età adulta quando i problemi e le malattie fisiche potrebbero diventare delle minacce da tenere in seria considerazione, proprio per l'eccesso nel peso. Va rivolto quindi un appello al Presidente del Consiglio affinchè si faccia qualche proposta in merito.