"Dopo il danno la beffa", ha commentato in una nota la parlamentare di Forza Italia Renata Polverini, vice presidente della commissione Lavoro della Camera dei Deputati, intervenendo su legge di stabilità 2015 e riforma Pensioni del Governo Renzi. Anche i sindacati bocciano il posticipo al 10 del mese del pagamento delle pensioni previsto nella legge di stabilità 2015: "E' inaccettabile, si tratta di un vero accanimento verso gli anziani", dicono all'unisono Cgil, Cisl e Uil. Intanto, su riforma pensioni e Jobs act, pensione anticipata e articolo 18 dello Statuto dei lavoratori, così come sulla legge di stabilità, restano le divisioni nel Partito democratico di Matteo Renzi dove in queste ore si polemizza anche per la Leopolda che secondo Gianni Cuperlo è il "partito parallelo" dei renziani del Pd.
Legge stabilità, Polverini (Forza Italia): 'Su pensioni da Renzi dopo il danno la beffa'
"Non solo ai pensionati il premier Renzi non darà il bonus fiscale da 80 euro al mese come aveva promesso, ma pagherà le pensioni - ha detto la deputata di Forza Italia Renata Polverini impegnata su riforma pensioni 2014 e riforma lavoro (Jobs act) - con oltre dieci giorni di ritardo lucrando così sulla pelle degli anziani ben venti milioni di euro in base ai calcoli fatti da alcuni quotidiani". "Siccome in questo vergognoso provvedimento non manca una nota di comicità involontaria - ha proseguito la vicepresidente della commissione Lavoro di Montecitorio criticando la legge di stabilità annunciata dal premier Matteo Renzi - la prima pensione col nuovo sistema sarà pagata solo il 12 gennaio, visto che la bozza fantasma della legge di stabilità 2015 prevede - ha spiegato l'ex presidente della Regione Lazio - che se la data del pagamento capita in una giornata festiva si passi al primo giorno bancabile.
Così - ha sottolineato Renata Polverini - accadrà in almeno altre due occasioni nel corso del 2015 e precisamente a maggio e a ottobre. Tutto questo, oltre a rappresentare un danno economico evidente - secondo la vice presidente della commissione Lavoro della Camera - costituisce una evidente scorrettezza da parte del Governo Renzi che ha unilateralmente deciso - ha concluso la deputata Renata Polverini (FI) - di non onorare i suoi impegni verso una parte oggettivamente debole della cittadinanza".
Riforma pensioni e legge di stabilità, sindacati vs Renzi: 'Inaccettabile posticipo pagamento pensione al 10 del mese'
"E' inaccettabile, si tratta di un vero accanimento verso gli anziani", così i sindacati dei pensionati di Cgil, Cisl e Uil criticano la norma contenuta nella legge di stabilità 2015 che ritarda al giorno 10 di ogni mese il pagamento delle pensioni.
"Il Governo Renzi - accusano in un comunicato stampa congiunto i segretari generali di Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil, rispettivamente Carla Cantone, Gigi Bonfanti e Romano Bellissima -non ha previsto per loro alcun tipo di aiuto e di sostegno ma ha pensato a come complicargli ulteriormente la vita. E' semplicemente inaccettabile. Ci domandiamo - hanno aggiunto i rappresentanti di i segretari generali di Spi-Cgil, Fnp-Cisl e Uilp-Uil - che cosa abbiano fatto di male gli anziani e i pensionati per essere trattati così".
