Prosegue senza soluzione di continuità il dibattito riferito a riforma pensioni 2014-2015 e pensione anticipata: all’indomani della Legge di Stabilità, che in riferimento al comparto previdenziale ha segnato un sostanziale nulla di fatto, le parti sociali e politiche hanno ripreso il dibattimento ipotizzando nuove misure in grado di rendere l’uscita dal lavoro più flessibile e meno rigida. Tra le nuove forme di pensione anticipata e prepensionamento ipotizzate troviamo l’ipotesi di istituire Quota 100, con l’INPS che si sarebbe detta favorevole alla misura, e la possibilità di introdurre una sorta di Mini-Pensione come l’ha definita il commissario dello stesse ente Tiziano Treu, ma il problema di fondo purtroppo rimane sempre lo stesso: la mancanza di adeguate coperture economiche.
Parlando di riforma Pensioni 2014-2015 e prepensionamento, bisogna poi sottolineare l’intervento del copresidente dell'Alleanza delle Cooperative Maurizio Gardini, che ha esortato il governo Renzi a prevedere nuove forme di pensione anticipata e a ratificare misure che garantiscano un ricambio generazionale nel mercato del lavoro. Purtroppo di appelli ne sono stati inviati molti senza che il governo o Renzi abbiano però mostrato la minima ricettività nei riguardi di una questione, quella previdenziale, che l’ex sindaco di Firenze ha relegato in soffitta sin dall’avvio del proprio mandato.