Con il termine del diritto a percepire l'assegno di disoccupazione mensile Naspi, in vigore dal 1 maggio 2015, il lavoratore che non abbia ancora trovato un nuovo lavoro, può fruire di un ulteriore sussidio a sostegno del reddito: l'assegno di disoccupazione Asdi. In relazione ai nuovi provvedimenti contenuti nella Legge stabilità in materia di lavoro, il beneficio sarà erogato per tutto il 2015 in via sperimentale, calcolato in base all'ISEE e per un periodo massimo di sei mesi con decorrenza dal termine della Naspi. Attenzione perché non tutti i lavoratori potranno presentare domanda per questa tipologia di proroga dell'assegno di disoccupazione, come previsto nella Legge di stabilità 2015.

Il provvedimento ha infatti lo scopo di sostenere i lavoratori nella crisi economica, permettendo loro non solo di percepire il denaro utile per vivere, ma quello di ricrearsi una propria attività lavorativa.

Assegno disoccupazione Asdi 2015: a chi spetta?

L'Asdi, in applicazione dal 1 maggio 2015, sarà destinata esclusivamente ai soggetti con nucleo famigliare con figli minorenni o in età anagrafica prossima al pensionamento (maturazione dei requisiti di età e contribuzione). L'assegno di disoccupazione Asdi può essere considerato come una proroga al sussidio al reddito per un periodo ulteriore di sei mesi, in cui il centro per l'impiego di competenza si impegna con il soggetto che fruisce di tale sostegno nella ricerca di una nuova occupazione o nel migliorare la propria formazione. Si tenga presente che il requisito fondamentale per fruire dell'Asdi è la condizione di povertà, calcolata in base all'ISEE, e ai differenti carichi famigliari. Altro requisiti è la volontà e disponibilità nel riprendere la propria attività lavorativa, pena la perdita del beneficio.

Assegno disoccupazione Asdi 2015: quanto spetta?

L'assegno disoccupazione Asdi, con erogazione al termine del periodo nel quale si è avuto diritto al percepire la Naspi, è calcolato in base all'importo dell'ultimo assegno, nel valore del 75%, con un aumento proporzionale al numero di famigliari a carico. L'Asdi può essere percepita anche in presenza di altro reddito da lavoro. Il sussidio mensile può essere erogato per un massimo di sei mesi, periodo durante il quale il servizio per l'impiego competente nel territorio in oggetto procede per l'avvio di un progetto di inserimento lavorativo personalizzato, fatta salda l'accettazione del soggetto della partecipazione attiva nella ricerca di una nuova occupazione. Per chi volesse avere maggiori informazioni, è anche possibile consultare la pagina dedicata dell'Inps all'indirizzo seguente: http://www.inps.it/portale/default.aspx?itemdir=8292

Assegno disoccupazione Asdi 2015: altre condizioni

Il sussidio a sostegno del reddito Asdi, destinato ai lavoratori che hanno perso il lavoro involontariamente e che al termine del beneficio dell'assegno di disoccupazione Naspi si trovino ancora in difficoltà nella ricerca di una nuova occupazione, sarà erogato con un Fondo istituito dal Governo Renzi con la Legge di stabilità, solo nel caso sussistano ancora le condizioni di povertà, oltre ai requisiti sopra indicati, e che il soggetto disoccupato si mostri disponibile nell'accettazione delle differenti possibilità di accrescere la propria professionalità con la frequenza di corsi di formazione regionale, o la ricerca di altre tipologie di attività che possano sostituire la primaria e che permettano di percepire un reddito per poter ridurre l'importo dell'assegno di disoccupazione Asdi 2015.