Si continua ancora a parlare di Legge di Stabilità e Pensioni tra nuove norme approvate ed entrate in vigore nella nuova manovra e levarie proposte discusse negli ultimi giorni. Si è parlato molto di pensioneanticipata e taglio delle penalizzazioniche rappresentano una delle tante norme contenute nella nuova Legge diStabilità. Nell’argomento pensioni, vanno inclusi anche i lavoratori usuranti e precoci, ovveroquella categoria di lavoratori che hanno iniziato a svolgere attivitàlavorativa in giovane età e che svolgono in modo particolare mansioni che richiedonogrande sforzo e fatica.
Vale anche per questa categoria l’introduzione dell’abolizionedelle penalizzazioni sull’assegno previdenziale per coloro che decidono diritirarsi dal mondo lavorativo prima dei 62anni di età fino al 31 dicembre 2017. Infatti, anche i lavoratori precoci eusuranti possono avvalersi di tale norma visto che, avendo iniziato a lavoraresin da giovani avranno raggiunto sicuramente una cospicua anzianitàcontributiva prima del raggiungimento dei 62 anni di età.
Da non dimenticare che l’introduzione della Legge Fornero,ha cambiato radicalmente il sistema previdenziale italiano allungando l’etàpensionabile a 66 anni e 3 mesi sia per gli uomini e sia per le donne. La precedenteLegge, prevedeva anche aumenti di due, tre o quattro mesi in base all’adeguamentodella speranza di vita.
Regola che vale anche per i lavoratori precoci eusuranti che, per accedere alla pensione dovranno maturare 66 anni e 3 mesi dietà e 42 anni di anzianità contributiva, ma come detto prima, potranno optare dellapensione anticipata senza andare incontro ad alcuna penalizzazione.
Come fissato dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale, dal primo maggio 2015, potranno esserepresentate le domande di accesso al prepensionamento allegando un documento cheattesti il lavoro usurante svolto, i periodi di svolgimento dell’attività, edeventuali turni notturni svolti. I lavoratori dipendenti iscritti allaGestione Privata, invece, dovranno presentare tale documentazione nell’Istituto di previdenza competente territorialmente.
