Torna di stretta attualità il dibattito sulle novità della riforma Pensioni 2015: ad oggi, 21 febbraio, temi come la pensione anticipata e quota 96 sono ancora tra i più discussi. All'indomani dell'approvazione da parte del governo Renzi dei decreti attuativi del Jobs Act, si apre ufficialmente il percorso che dovrebbe portare ad una profonda modifica della legge Fornero, legge definita da Annamaria Furlan - della Cisl - come 'la peggiore legge sulla previdenza approvata dall'Italia negli ultimi decenni'. Quali saranno le prossime novità in tema di pensioni?

Saranno ascoltate le richieste di migliaia di lavoratori italiani? 

Notizie pensioni 2015 ad oggi 21 febbraio: la proposta della Cisl che 'guarda' a Damiano

Nel corso delle prossime settimane il ministro del Lavoro Poletti dovrebbe proseguire gli incontri con le parti sociali in modo da discutere su un tema delicato come l'istituto della pensione anticipata, al centro delle ultime notizie sulla riforma pensioni 2015, come si evince da tutta una serie di dibattiti che si è avuta nel corso di questi mesi, che hanno visto in prima linea una figura di spicco come quella di Cesare Damiano, presidente della Commissione Lavoro della Camera dei Deputati. Prosegue intanto la battaglia della Cisl, che ha di recente lanciato l'iniziativa ''5 idee per la pensione'.

Al primo posto troviamo il concetto chiave della 'reintroduzione della flessibilità', su cui la Cisl si è così espressa: 'È indispensabile reintrodurre meccanismi di flessibilità nell'accesso alla pensione per rispondere alle esigenze di vita delle persone, consentendo ai lavoratori e alle lavoratrici di scegliere liberamente il momento di uscita dal lavoro al raggiungimento di un'età pensionabile minima o di una quota derivante dalla combinazione tra anzianità anagrafica e contributiva'. 

Ultime notizie riforma pensioni 2015 ad oggi: doccia fredda dal Miur per i quota 96, le proposte su pensione anticipata restano quelle di Damiano

Promesse mai mantenute, docce gelate frequenti che non fanno più rumore: la situazione per le pensioni dei quota 96 è la stessa da diversi mesi ormai, e in previsione di una futura riforma pensioni del governo Renzi lo scenario appare non subire quelle modifiche che la realtà di oggi richiederebbe.

L'ultima delusione in ordine cronologico per i quota 96 è arrivata dal Miur, che ha fatto cadere nel vuoto l'ultimo appello per un riconteggio degli appartenenti alla categoria, con le stime ufficiose che parlano di circa 2 mila lavoratori quota 96 rimasti in attesa di pensione, circa la metà degli ormai 'famosi' 4 mila esodati della scuola.

Sull'altro fronte, quello della pensione anticipata 2015, abbiamo sul tavolo le due proposte di Damiano, sulle quali il governo è chiamato a 'ragionare' in vista dell'auspicata riforma previdenziale. Così come abbiamo potuto avere modo di leggere nel 'manifesto' della Cisl, lo strumento più gettonato resta quello della Quota 100, sebbene continui a raccogliere consensi favorevoli anche la pensione anticipata a 62 anni con 35 anni di contributi. Qual è il vostro giudizio sull'operato fin qui del governo Renzi in materia previdenziale? Per restare aggiornati sulle ultime sulla riforma delle pensioni cliccate il tasto 'Segui' in alto a destra.