Si continua a parlare di pensione anticipata: il cantiere della previdenza pullula diproposte e dichiarazioni da esponenti politici e sindacali. Quali novità ci sono oggi, 16 febbraio 2015, per donne,precoci ed esodati? Torna aparlare Cesare Damiano, promotoredella quota 100: una soluzione cheper il deputato del PD è indispensabile per garantire giustizia ad un sistemapensionistico che troppo ci sta costando in termini umani, in quanto asacrifici per migliaia di persone. Inoltre il Comitato Opzione Donna continua la sua battaglia: siamo agli ultimiadempimenti per l’avvio della ClassAction contro l’INPS.
Andiamo ad individuare tutte le ultime notizie da seguire con attenzione durante la settimana.
Pensione anticipata2015 precoci ed esodati: quota 100 Damiano e dichiarazioni di Mario Monti
Abbiamo parlato in un altro articolo di Mario Monti: ilProfessore ha rotto il silenzio ed ha parlato dalle colonne de Il Corriere della Sera, tornando adifendere la riforma Fornero e glissando sugli esodati. Non hanno fatto dicerto piacere le dichiarazioni dell’ex Premier che sulla manovra ci ha messo lafaccia senza mai ritrattare. Per quanto riguarda, poi, il tema della pensione anticipata per i lavoratori precoci, con un nuovointervento Cesare Damiano ha chiesto l’apertura di un tavolo di confronto dopoil 20 febbraio, data attesa per il Consiglio dei Ministri che prenderàimportanti provvedimenti in materia lavoristica.
La quota 100 è una propostache piace molto ai pensionandi perché concilia il “vecchio” sistema delle quotedella pensione di anzianità con lepiù stringenti norme attuali.
Pensione anticipatadonne, Comitato Opzione Donna pronto alla Class Action
E’ più determinato che mai il comitato nella sua battagliaper il mantenimento dell’opzione contributiva, la clausola che consente (oforse consentiva) di lasciare il lavoro a 57 anni e 3 mesi con 35 anni diversamenti contributivi.
Le circolari INPS del 2012 hanno praticamente ridottoi termini per maturare i requisiti: il ricorso dinanzi al Tar del Laziochiederà la rimozione di dette circolari per consentire di arrivare a scadenzadel regime sperimentale che, per legge, cesserà di esistere (salvo proroga) il31 dicembre 2015. Continueremo a seguire le vicende relative al tema previdenziale: perrestare aggiornati cliccare il tasto “segui”.