Il governo guidato dal premier Matteo Renzi è al lavoro per un intervento sulla legge Fornero verso una maggiore flessibilità in uscita per la pensione anticipata? "In questo momento no", ha detto il ministro del Lavoro Giuliano Poletti confermando le linea di un esecutivo che in materia previdenziale continua a fare balzi in avanti con annunci e promesse e passi indietro con brusche frenate e retromarce.

Riforma pensioni? Poletti: 'La priorità è il mercato del lavoro'

"La priorità è sulla riforma del mercato del lavoro", ha detto l'esponente del Governo Renzi che ha messo la firma sul Jobs act.

"Ma completato questo passaggio - ha aggiunto Poletti rispondendo alle domande dei giornalisti sulla riforma Pensioni - c'è una riflessione da fare anche su questo tema". Sul tavolo del confronto già timidamente avviato dal governo con i sindacati, tra l'altro, le proposte per la pensione anticipata per tutti i lavoratori, anche quelli privati, e non soltanto per i dipendenti pubblici, e il problema dei lavoratori esodati, tra i più penalizzati dalla riforma pensioni Fornero. Occorre una nuova legge previdenziale anche per "trovare - ha ribadito il ministro Poletti a margine di una conferenza stampa a palazzo Chigi nella quale è stato presentato il progetto di costituzione dei corpi civili di pace - una risposta alla situazione di problematicità potenziale per le persone - ha sottolineato - che sono molto avanti nell'età che perdono il lavoro e non maturano i requisiti per il pensionamento".



Inps, da commissione Senato ok a nomina Boeri presidente

Nel frattempo, dopo la commissione Lavoro di Montecitorio, anche l'omologa di Palazzo Madama ha espresso il parere favorevole alla nomina dell'economista Tito Boeri alla presidenza dell'Inps. L'ok della commissione Lavoro del Senato, consultivo e non vincolante, è arrivato con 14 sì, un astenuto e il no del senatore azzurro Lucio Malan.

Si è concluso così l'iter parlamentare consultivo a cui vengono sottoposte le nomine del governo sugli enti a controllo statale. L'economista bocconiano prima di potersi insediare all'Inps deve comunque attendere il decreto di nomina da parte del nuovo Capo dello Stato Sergio Mattarella. Poi l'economista milanese potrà ufficialmente prendere il comando dell'Istituto nazionale per la previdenza sociale al posto dell'attuale commissario straordinario Tiziano Treu, che era stato nominato ad ottobre 2014 e sostituito dal premier Matte Renzi dopo appena due mesi.

L'incarico di Treu sarebbe dovuto durare fino all'estate del 2015, ma non ha retto nemmeno fino a Pasqua.

Pensioni, Anap: per autonomi assegni familiari fermi al 1988

Mentre si resta in attesa delle ultime novità su riforma pensioni e nuova governance dell'Inps "gli assegni familiari sono fermi al 1988 per i pensionati del lavoro autonomo". Lo ha denunciato l'Anap, l'associazione nazionale degli anziani e dei pensionati di Confartigianato. Si tratta di una "eclatante discriminazione rispetto ai pensionati del lavoro dipendente", ha sottolineato il presidente dell'Anap Giampaolo Palazzi -. In pratica un artigiano, commerciante o coltivatore diretto - ha spiegato - ha diritto a 10 euro e 21 centesimi al mese di importo aggiuntivo per ogni familiare a carico. E' discriminazione particolarmente odiosa - ha sottolineato Palazzi - che pesa su famiglie di pensionati con redditi molto bassi".